-Sarah,stai bene?-
Iniziai a tossire -Sì,io sto bene ma.. e adesso?-
-Non lo so,dobbiamo fare qualcosa! Non possiamo permettere che quegli esseri,uccidano gli ultimi umani rimasti in città!-
-Qua almeno siamo al sicuro! La strada è isolata!-
-Non del tutto,guarda! C'è un uomo laggiù!-
-Andiamo allora! Magari è uno di noi!-
-Passami la pistola!-
-Ma..Jason- Esitai.
-Ho detto,passami la pistola!-
-Prendi!-
-Tu resta qua,chiusa. Io vado a vedere di chi si tratta!-Ero preoccupata e la paura mi strozzava e mi gorgogliava nello stomaco,insieme alla fame.
Jason lo raggiunse a brevi passi,puntandogli la pistola alla testa -Mani in alto! Chi diavolo sei!?-
L'uomo si girò -Ehi,no! Sono una persona,lo giuro! Non sono infetto!-
Quindi,ritirò l'arma.
-Che ci fa qui?-
-Potrei fare la stessa domanda a te,giovanotto!-
-Le ho chiesto che cosa ci fa qui!-
-Sono fuggito da Los Angeles,Marita,mia figlia,è stata morsa. Si trova sull'auto,guarda,laggiù!-
-Un momento,sua figlia ha quasi raggiunto lo stato completo del virus. L'ha chiusa dentro?-
-Sì,sì,l'ho fatto!-
-Bene,coraggio,allora andiamo via di qua!-
-E mia figlia!?-
Lo presi e lo sbattei contro un tronco -Basta! Scelga! Vivere o morire!? Non abbiamo più tempo,dobbiamo sbrigarci!-
-E..e va bene,verrò! Ma torneremo a prenderla?-
-Non credo. La prenderanno prima loro-
-Loro?-
-Sì,i mostri!-
-No,ti prego,non voglio questo!-
-Venga,avanti cazzo!- Lo spintonai nel furgone.
-Sarah,abbiamo un nuovo compagno di viaggio e anche un guasto al motore. Passami quella cassetta-
-Ecco Jason!-
Entro qualche minuto,il motore fu riparato e ripartimmo all'impazzata.
L'uomo continuava a piangere,in silenzio.
-La smetta! Ormai è andata!-
-ERA MIA FIGLIA!- Piangeva.
-Sono sicuro che abbiamo fatto la cosa più giusta!-
-Jason,di cosa parli?-
-Il Signor..-
-Carl. Carl Wiston-
-Sì,il Signor Wiston,ha dovuto lasciare la figlia,il virus era ormai quasi completo sul suo corpo e dentro di lei!-
-Oh,mi dispiace. Anch'io ho perso i miei genitori,se la può consolare- |