Dark and Light

di Ziseos
(/viewuser.php?uid=534792)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Light and Dark

1- Feeling 

 
Era vicina, riusciva a sentirla.
Percepiva la sua presenza anche a distanza di metri, tale era la Forza che emanava.
Ora, era giunto il suo momento di riscattarsi, la sua occasione di rifarsi allo sbaglio compiuto su Jakku giorni addietro; nonostante i rumori assordanti della battaglia gli penetrassero nei timpani, la sua mente era concentrata solo su di lei, sulla ragazza.
La mercante di rottami era vicina, stava scappando.
Quasi poteva sentire il suo respiro affannato, il cuore che le batteva a mille mentre correva a perdifiato fra le rocce e i ruscelli che ricoprivano l’intero pianeta..
Doveva sbirgarsi se non voleva che la preda gli sfuggisse di mano.
Il Signore Supremo non avrebbe tollerato un fallimento, e sopratutto non era da Kylo Ren fallire.
Superò i corpi degli Starstrooper della sua unità che giacevano a terra senza vita, e si allontanò dai rumori dei blaster che miravano al nemico.
Più si addentrava nella foresta, facendosi largo tra felci, rocce e piccoli rigagnoli d’acqua dolciastra, sentiva quella sensazione farsi più forte, passo dopo passo.
Lei era lì vicina, e lui la sentiva di nuovo.
Questa volta percepì paura, angoscia e senso di colpa.
Sapeva che era ancora lei, la povera bestiola spaventata che tentava di fuggire ai predatori.
Ma, non poteva nascondersi per sempre.
 
Rey continuava a farsi strada fra la vegetazione rigogliosa che le passava sotto i piedi man mano che correva.
Aveva percepito una presenza, qualcosa.
Ciò di cui era sicura era che non sarebbe stato nulla di positivo.
Si fece forza, arrampicandosi su di un masso più alto, per avere una visuale migliore.
Si guardò intorno nella speranza di trovare qualcosa..o qualcuno.
Poi la sentì.
Quella sensazione sulla pelle, aumentava, il pericolo era vicino.
Ma quando se ne accorse fu troppo tardi.
Tentò di fuggire, saltava sulle pietre del fiumiciattolo cristallino che scorreva dinanzi a lei, cercava riparo.
Tentò di scappare, ma la sensazione divenne più forte.
Un grido proruppe dalla sua gola, l’angoscia l’aveva intrappolata.
E poi le comparve dinanzi..lo vide, lo sentì vicino.
 
 




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3346762