Febbre ...... d'amore

di i1976
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storia

Prologo

Zio Jesse bussò dolcemente alla porta della camera di Daisy, aprendola poi lentamente.

La nipote era sdraiata sul letto, con la schiena rivolta verso la porta.

Il patriarca Duke la chiamò, quasi sussurrando, "Daisy".

Solo il lieve sobbalzo di Daisy gli fece capire che la ragazza non stava dormendo, ma stava fissando la pioggia scrosciare fuori dalla finestra.

Non ricevendo risposta zio Jesse si sedette sul letto, "Come ti senti?".

Daisy sospirò, "Male. Come potrebbe essere diversamente? Mi sento le ossa a pezzi"

Zio Jesse non si lasciò scoraggiare da quella risposta negativa, "Sei riuscita a dormire un po’ questa notte?"

La ragazza scosse il capo, "No. La testa mi sta esplodendo, e ho la nausea"

Zio Jesse sospirò, mettendole una mano sulla fronte, "Già, hai ancora la febbre……"

"Già", ripeté lei.

Nella stanza fecero capolino anche Bo e Luke, "Come sta la nostra cuginetta ammalata?"

La risposta di Daisy fu piuttosto acida, "Vostra cugina sta male, ed è tutta colpa di questa pioggia e di Enos. E adesso fuori voi due"

Zio Jesse la rimproverò con finta aria burbera, "E adesso quel povero ragazzo che c’entra? Anche lui non ha passato dei bei momenti".

Daisy era sempre più nervosa, "Infatti, è colpa sua se ho l’influenza. L’ho presa da lui"

Bo diede una gomitata d’intesa a Luke, "L’hai presa da lui perché gli sei stata troppo appiccicata, troppo concentrata a fargli da infermiera…… o da mogliettina?"

Per tutta risposta Daisy gli tirò un cuscino, "Ho detto FUORI!!!"

Zio Jesse si alzò, "Va bene ragazzi, lasciamo riposare Daisy. Penso che preparerò un bel brodo caldo; con una giornata piovosa come questa è proprio quello che ci vuole"

Finalmente lasciata sola nella sua stanza, Daisy richiuse gli occhi e provò a dormire, cosa non proprio semplice con quel martellante pulsare alle tempie.

"Mogliettina…..", sospirò, "Bo non sa quanto ci ha azzeccato", poi si tirò le coperte sopra la faccia, anche se nella stanza ormai non c’era più nessuno che potesse vederla arrossire.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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