Capodanno con il delegato

di KiarettaScrittrice92
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Capodanno con il delegato

 

«Mancano due minuti» dissi con occhi sognanti.
Avevo sempre sognato il periodo natalizio, ma ancora di più, amavo aspettare trepidante la mezzanotte dell'anno nuovo. Inoltre, quello era il mio primo anno in compagnia di un ragazzo. E oserei dire, "che ragazzo...".
Lui mi sorrise e mi porse un flut di spumante.
«Ma come l'hai già aperto?» chiesi facendo il mio solito broncio, che sapevo lo inteneriva.
Lui infatti sorrise di nuovo, poi mi rispose.
«Cambiamo le regole no? Alla mezzanotte facciamo il brindisi.» disse, accompagnandomi con delicatezza al balcone.
Dietro di noi la TV accesa faceva da sottofondo. Mancava un minuto.
La sua mano ancora mi avvolgeva il fianco ed io poggiai la mia testa sul suo maglione azzurro. Era stupendo stare abbracciata così a lui. Qualche mese prima non mi sarei mai immaginata una situazione del genere.
Eppure, dopo quel bacio alla biblioteca della scuola, era cambiato tutto. Era da più di due mesi che eravamo una coppia a tutti gli effetti e persino mio padre se n'era fatto una ragione.
Nel televisore cominciò il conto alla rovescia.
«Dieci, nove, otto, sette... – iniziammo anche noi a contare con il televisore
...sei, cinque, quattro, tre, due, uno... Buon anno!»
Scontrammo i flut e bevemmo a lunghi sorsi il nostro bicchiere di spumante.
Quando calammo i bicchieri per un'attimo mi persi nei suoi occhi color del miele. Notata la mia reazione lui sorrise di nuovo e, mentre oltre il vetro del balcone di fronte a noi partivano una serie di stupendi fuochi artificiali, lui mi sussurrò qualcosa che non scorderò mai.
«Kiaretta, sei la ragazza più stupenda che abbia mai conosciuto...! 
 rabbrividii, ma lui non smise di parlare e si avvicinò ancora di più a me  Non parlo solo dell'aspetto... Sei dolce, sensibile, unica... E devo chiederti scusa se mi sono fatto attendere tanto...»
A quel punto fui io a sorride, posai velocemente il bicchiere nel tavolino che avevo dietro e lo presi dal maglione, attirandolo verso di me.
«Vieni qui, mio delegato!»
Dopodiché lo baciai!

 

Angolo dell'autore:

Questa flashfic ha partecipato al Contest di Capodanno di Dolce Flirt, ma purtroppo non ha vinto. Ho aspettato la fine del concorso per pubblicarla qui.
Per chi non conosce il videogioco di Dolce Flirt, è un gioco di ruolo a scelta multipla, in cui interpreti una ragazza al liceo (denominata dalle giocatrici dolcetta, per via del nome del gioco), che deve sceliere tra i ragazzi del liceo il suo flirt. Ovviamente il mio personaggio si chiama come me, e per ora (spero per sempre) il suo flirt è Nathaniel ossia il delegato del liceo.
Un bacione da me e dal mio onii-san Kaito ;)
KiarettaKid





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