Capitolo 7°: Lo Scontro Decisivo
...-allontanati da lei subito...-
Sgrano gli occhi nel sentire la voce di Aidou rompere il silenzio in cui è avvolta la piccola piazza della fontana dell'accademia.
cerco di guardare nella sua direzione, ma la mano del vampiro si stringe attorno al mio collo e sento tutta l'irritazione che quell'interruzione gli ha causato, rendendomi conto di quello che è realmente successo, un nobile che ordina ad un Sangue Puro cosa fare può essere considerato insubordinazione.
-che cosa buffa, un misero nobile che mi ordina cosa fare...si vede che nessuno ti ha mai insegnato a rispettare un tuo superiore, allora te lo insegno io a rimanere al tuo posto moccioso- spalanco gli occhi terrorizzata da quello che potrebbe fargli, così inizio ad agitarmi, in modo da riportare l'attenzione del vampiro su di me.
mentre mi agito incontro lo sguardo di Aidou e in esso vi leggo paura e ansia, ma non per se stesso, vedo che quei sentimenti sono rivolti a me, come se avesse paura di perdermi, come se mi amasse, ma non faccio in tempo a dirgli nulla a causa di Rido.
- vedi di non esaltarti moccioso - con la coda dell'occhio vedo la mano libera puntare Aidou e provocargli altri dolori, facendolo urlare e causandomi ancora più paura per la sua sorte.
- t...ti prego fermati, f...farò tutto quello c...che vuoi, ma lascialo stare- le lacrime scendono sul mio viso, sorprendendo tutti i presenti, in fondo io piangevo molto raramente e ogni volta cercavo di non farmi vedere da altre persone, ma l'ansia e la paura che sto provando mi fanno dimenticare tutto quello che mi circonda.
la sua risata mi stordisce, ma viene quasi immediatamente fermata da uno sparo, partito dalla Bloody Rose di Zero, colpendolo al fianco e causandogli un serio danno, permettendomi in questo modo di liberarmi dalla sua presa e di prendere in mano la mia fedele katana, cadutami poco prima al fianco del Sangue Puro.
mi metto in posizione di difesa davanti ad Aidou e noto che lentamente si stanno riprendendo tutti dall'attaco mentale di poco prima, così cerco con lo sguardo Yuki e sorpresa noto al suo fianco sia Kaname che Zero, ma quando il mio sguardo si posa sul cacciatore vedo il fastidio che gli provoca il fatto di vederci trasformate in vampiri.
- Yuki, prendi la tua Artemis presto - dopo avermi annuito la vedo avanzare con la sua fedele arma, fermandosi al mio fianco, seguita poi da Zero, lasciando per il momento i vampiri in disparte.
guardo i miei amici e un po' sono felice del fatto che stiamo combattendo insieme come abbiamo sempre fatto, si poteva ben dire che i guardiani si erano riuniti per l'ultima volta, però so benissimo che dopo questa battaglia Zero non ci lascerà mai andare via.
- d...dannati mocciosi...che sperate di fare...non riusirete a sconfiggermi, nè ora nè mai - in uno scatto lo vedo puntare la mia migliore amica, ma l'azione combinata mia e di Zero gli impedisce di avvicinarsi troppo, allontanandolo immediatamente e permettendoci di rimetterci in posizione d'attacco.
- hai ragione, da soli non siamo in grado di sconfiggerti, ma se uniamo le forze possiamo fare tutto - come a conferma delle mie parole vengo affiancata da Aidou, che mi prende per mano e mi sorride, anche se noto subito tutta la fatica che sta provando, subito dopo veniamo affiancati dai vampiri della Night Class, compreso Kaname, posto al fianco di Yuki.
- poveri stolti, siete solo dei miseri nobili e l'unico Sangue Puro che potrebbe uccidermi non può mettere fine alla mia vita, come pensi di fare mocciosa - senza rispondergli lascio che la prima ad attaccare sia Yuki, dimostrandogli che non avevamo per forza bisogno del potere di Kaname, visto che nel corpo scorreva lo stesso sangue dei Kuran, poi lascio la mano di Aidou e mi lancio contro Rido, stando attenta a non farmi colpire dal Sangue Puro, intento a rigenerarsi dai nostri attacchi mentre tenta di colpirci.
- ci sono fin troppi vampiri in questa Accademia...questo non lo accetto - la voce di Zero mi sorprende, fredda e priva di qualsiasi sentimento, puntando senza esitazione la sua fedele Bloody Rose contro Rido
- vedi di svanire dannato vampiro - l'urlo di Rido non ferma Zero dal premere il grilletto, ponendo fine ad un conflitto che durava
da fin troppo tempo.
cado in ginocchio mentre il vento porta via i resti del vampiro e permettendo finalmente all'accademia di respirare dal pesante attacco subito durante tutta la notte.
guardo in alto e noto una meravigliosa alba illuminare un nuovo mattino sugli allievi della Cross Accademy, lasciandomi anche una sensazione di libertà che da molti anni non provavo, mostrandomi finalmente un futuro più felice, assieme alle persone più importanti per me, ma ancora non ho fatto i conti con Zero.
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