Sherlock, Lupin & io - Il tulipano nero

di Atenah
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Pioveva a catinelle come tutti i giorni di quella settimana.  Io, Irene Adler, ero davanti alla finestra e guardavo le gocce d’acqua cadere a terra. Da quando eravamo tornati dalla Scozia non era cambiato niente nella mia vita, anche se sapevo che il mio vero nome era Maria von Klemniz e che ero figlia del principe Felix di Boemia. Non era cambiato niente nella mia personalità e avevo deciso, essendo stata indecisa quale nome accettare, di rimanere per sempre Irene Adler perché credevo e credo ancora, che si adatta meglio a me. Tra mezz’ora avevo appuntamento alla Shackleton con i miei amici, quindi mi pettinai in fretta i miei capelli, che non erano più così corti ma mi arrivavano più o meno alle spalle, e scesi correndo le scale.

Arrivata alla porta mi misi il mio cappotto blu e uscii di casa. Fermai una carrozza che mi portò in dieci minuti al nostro punto di incontro. Sherlock e Lupin erano già lì e sorseggiavano le loro cioccolate calde.

  “Abbiamo ordinato una cioccolata anche per te.” disse Arsène quando mi ero lasciata cadere sul divanetto mal andato, vicino al mio altro amico che era sprofondato nella lettura del Times. Io gli sorrisi e risposi: “Grazie, speriamo che non sia già fredda, potevi fare di meglio!” Lupin capendo il mio sarcasmo ribatté: “Ma certo signorina ha perfettamente ragione, mi perdoni!” poi scoppiammo a ridere entrambi. Io, che avevo già preso un sorso della cioccolata, dove trattenermi per non sputare tutto e fu una vera battaglia! Shelock, che aveva alzato lo sgardo, vedendo quella scena, scoppiò a ridere pure lui.

“C’è un articolo molto interessante nel giornale.” disse Holmes quando ci eravamo calmati e mise il Times in mezzo a tavolo.

 

Donna di mezz’età trovata morta in casa sua

 

Ieri sera nella casa numero 56a di Greenfelton Road è stato trovato il corpo della signora Isabell Minden. Aveva invitato sua cugina a cena alle 7.00 p.m. che si è presentata puntuale davanti a casa, dopo aver bussato e suonato più volte ella si è rivolta al vicino di casa che ha provato a chiamarla e a lanciare sassi contro al finestra della cucina.

Infine la cugina della signora Minden e il vicino di casa sono andati a Scotland Yard. La polizia ha forzato la porta e ha trovato il corpo morto di Isabell.

 

“Mamma mia.” fu l’unica cosa che disse Lupin.  





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