Funny, stupid, little things

di marta_weasley_394
(/viewuser.php?uid=823878)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


#hello  
Quest'anno, per me, il lunedì è un po' meno una rottura.
Perchè sì, ho cinque ore di scuola, ma almeno non sono materie pesanti come un lingotto di platino (grazie a Yahoo Answers per avermi fatto scoprire il metallo più pesante) perché ho cinque materie “irrilevanti”: geometria, francese, religione, musica, ginnastica. Tutto qui.
Ma è nell'ora di religione che diamo il meglio di noi stessi, sparando battute random.
La professoressa è in uno dei suoi momenti filosofici, ed esordisce dicendo “Secondo voi quando inizia la vita umana?” lasciandoci cinque minuti per scrivere qualche riga sul quaderno.
Io tiro fuori qualche vago discorso evoluzionista alla Darwin senza veramente capire che cavolo stia uscendo dalla mia penna, finendo con un poema di ben dieci righe.
Ovviamente, con questo pathos, non poteva mancare il compagno che le dice più grosse; io spero che faccia apposta, ma ultimamente non ne sono così sicura.
«Beh prof, la vita è cominciata quando sono nati i dinosauri!» e il suo è un tono convinto, da qui la mia incertezza sul fatto che faccia apposta a sembrare cretino.
«La vita umana, Marco» sottolinea la povera prof. con una linea di esasperazione.
E qui il mio dubbio di trasforma in sicurezza.
«Ahhhh! Allora quando sono nati i mammut!» esclama il genio del momento, gettando la classe in un irrefrenabile stato di ilarità generale mischiato ad un casino assurdo.
«BASTA!» tuona la prof, e tutti ci zittiamo. Incavolata, prende un gessetto minuscolo (come se a scuola ci fossero i soldi per i gessetti) e scrive un paio di nomi, suppongo quelli che hanno fatto più rumore trenta secondi fa. La classe trema, sperando di non vedere le lettere del proprio nome sulla temuta lista dei bambini cattivi, manco la prof. fosse Babbo Natale….
Nel silenzio più assoluto ecco una mia compagna e amica, la “ragazza del bricolage” come la definisce la professoressa di inglese, Adele: dice qualcosa di assolutamente inutile rispetto alla conversazione della lezione, causando un altro scatto della prof. Che riprende in mano il gessetto e scrive a caratteri cubitali A-D-E-L-E sulla lavagna.
E tanto per cadere dalla padella alla brace, il compagno dei mammut comincia a cantare.
“HELLO FROM THE OTHER SIIIIIIIIIIDEEEEEE!
I MUST HAVE CALLED A THOUSAND TIIIIIIIIIIIIIMES
TO TELL YOU NON SO LE PAROLEEE"
E questo è un chiaro esempio di come un lunedì possa essere divertente. E degenerare in una serata karaoke piena di ubriachi.




Spazio autrice (una matta al computer)
DAAAAAMN, è da così tanto time che non posto su Efp….sono una persona cattiva. Anyway, how are you? Spero che stiate ridendo come ho fatto io quando il mio stupido compagno e non-so-perchè-amico Marco ha cominciato a cantare “Hello” di Adele. Ma vabbè. Niente. Ciao.
||Weasley




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3397716