Incubo

di NonnaPapera
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Akim si svegliò di soprassalto, sudato e evidentemente sconvolto.
Dimitri si svegliò a sua volta e fissandolo chiese:
"Tutto bene?"
"Ho avuto un incubo terribile"
Il russo fissò il ragazzo con comprensione, sapeva che quel giorno prima o poi sarebbe arrivato, anche Akim aveva una coscienza e tutti gli omicidi che aveva sulle spalle presto o tardi lo avrebbero perseguitato.
Gli sfiorò i capelli con dolcezza e mormrorò:
"Ne vuoi parlare?"
L'arabo annuì con la testa e sdraiandosi si accocolò contro il petto del compagno.
"E' stato terribile" sussurrò "ho sognato che ero un polizotto e che ero onesto..."




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