Tu non mi ami (No me amas)

di mokuyobitenshi
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Come già anticipato questa storia non è mia... ma è stata scritta da una ragazza argentina che mi ha dato il suo consenso per la pubblicazione... comunque se a qualcuno interessasse la versione originale in spagnolo l'indirizzo è questo:  http://www.fanfiction.net/s/4540864/1/No_me_ames

~Tu non mi ami ~ 




~Perchè piangi?~

 

Tutto iniziò in quel pomeriggio d’autunno nel quale per la prima volta notò in lei qualcosa di diverso, qualcosa che non aveva notato nei diversi mesi trascorsi da quando l'aveva conosciuta.

La guardò nuovamente, il suo sorriso, la sua bianca pelle e sorrise.

Uryu lo guardò sorpreso e si sistemò gli occhiali, schiarendosi la voce, riportò il ragazzo di nuovo sulla terra.

-A cosa pensi Kurosaki?- domandò ironico.

-A niente- Ichigo non abbandonava mai il suo modo di fare perennemente imbronciato, ma nonostante ciò la sua vista non si staccava da lei.

Ricordò i momenti in cui camminava al suo fianco, e senza saper perchè, anche quel volto rammaricato che aveva quel giorno in cui Byakuya e Renji vennero a prenderla.

La guardò nuovamente e si fermò di colpo.

Rukia si voltò a guardarlo prima con la faccia scura e poi lasciando trasparire uno sguardo sorpreso.

- Che ti succede?

- Perchè piangevi quella volta?

- Eh? – Rukia non capiva la domanda.

- Niente, niente – Ichigo riprese a camminare senza guardarla. Cosa gli stava succedendo ora? Da quando chiedeva certe cose alla nana?

Entrarono in casa e salutarono Yuzu che li aspettava con la cena pronta.

Ichigo, come al solito, salì in camera sua per lasciare le sue cose, ma questa volta, Rukia lo seguì ancora preoccupata per il comportamento che aveva avuto durante il giorno.

- Cosa cerchi qui, nana?

- Dimmi cosa ti succede – Rukia entrò e chiuse la porta della camera dietro di sé.

Ichigo si gettò a peso morto sul letto.

- Non rompere

- Ichigo… Cosa ti succede?

- Niente, lasciami solo

- Non lo farò! Dimmi che cosa hai! – delle lacrime incominciarono a spuntare dagli occhi della shinigami.

Lacrime? Rukia si toccò l'occhio destro e verificò il fatto che fossero veramente lacrime… Cosa significava questa reazione del suo corpo?

- Perchè stai piangendo? – Ichigo si mise a sedere.

- Io… io non sto piangendo! Idiota! – Rukia si voltò e abbassò la maniglia della porta. Stava per uscire, ma si bloccò quando Ichigo la fermò stringendola per la vita.

- Perchè piangi? - la ragazza tremò per il contatto... stava forse cercando di abbracciarla?

- Non voglio essere ignorata... Maledizione, Ichigo! Che ti prende? – Ichigo la lasciò e lei si girò, ritrovandosi faccia a faccia con il ragazzo.

- Anche a te succede questo? – si toccò il petto con la mano aperta, i suoi occhi le dicevano tutto quello che le sue labbra non osavano dire.

- Io – Rukia abbassò lo sguardo – piango perchè tutte le volte che non mi dici la verità mi sento sola.

- E questa solitudine ti soffoca, no?– Ichigo le sollevò il mento, obbligandola a guardarlo.

La ragazza strinse la sua mano con forza e il suo sguardo divenne più intenso. Rimasero in silenzio.

-Perchè mi stringi così forte la mano?

- Io... non lo sò...- il ragazzo si sentì colpevole di far sentire male la nana del demonio, per questo cercò di cambiare argomento... Inoltre... per quale diavolo di ragione le stava chiedendo queste cosa? Maledizione...

- Rukia

- Cosa vuoi?

- Scendiamo che la cena è in tavola

Ichigo la lasciò e lei abbassò la testa… questo idiota cosa ha in mente? Cosa intende dire?

 

 

Angolino: Please lasciate un commento... anche solo un mi piace, non mi piace, continua o non continua... è importante...





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