Il dolore delle macerie rimaste

di vjtgenbry
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CAP 22 La verità: Tutti i presenti in sala sorrisero, insieme avevano sconfitto il nemico, Jude era a terra ricoperto di sangue e finalmente ognuno poteva tornare alla propria casa. Erano stremati ma avevano vinto, era tutti salvi e in vita. "Ci hai fatto davvero spaventare Erza, pensavamo che fossi morta" disse Grey, il ragazzo che non veniva dal futuro. "Davvero la sua magia funzionava come quella di master Hades?!" Chiese Lucy del futuro "Sì" le rispose Natsu del futuro mettendogli una mano sulla testa, lei sorrise e lo guardò, da lontano Natsu parlava con il Grey del futuro guardando la maga degli spiriti stellari e il dragon slayer del fuoco: "Lo perdonerete Grey?!" "Non lo so" disse dopo un attimo di esitazione "Forse sì, é da un' po' che non faccio a cazzotti? Natsu, Erza, Grey, Lucy del futuro insieme ai loro alter ego ed a Happy e Darren tornarono a casa lasciandosi quel ricordo alle spalle. La notte era calata e dopo una cena alla gilda per festeggiare la riuscita della missione immersa nel rumore e nella gioia di avere di nuovo i loro amici vicino tutti andarono a riposare tranne Juvia che non faceva che pensare a quel bacio dato da Grey quando stava per morire; era seduta sul letto mentre guardava il pavimento, indossava solo una vestaglia trasparente, i capelli che le cadevano sulle spalle, illuminata dalla luce della luna era bellissima. Era questo che guardava Grey appoggiato alla porta, non voleva interrompere i pensieri delle ragazza che non lo aveva ancora notato. Quando la ragazza alzò lo sguardo vide i suoi occhi neri scrutarla passivamente, sobbalzò e per nascondere l' imbarazzo disse: "Grey, Juvia non sapeva fosse qui" Il ragazzo su risvegliò dai suoi pensieri e si avvicinò, per tutta la sera l aveva osservata furtivamente senza farsi scoprire, sguardi impercettibili e rubati ma il coraggio che ogni tanto compariva spariva improvvisamente e così oltre agli sguardi non c'era altro gesto d' amore; per troppo tempo aveva nascosto i suoi sentimenti, notti d' amore giustificate dall' alcool che per comodità nascondeva l' amore, ma quella notte no, Grey non sarebbe più scappato da quello che provava, quel bacio che gli aveva dato durante la battaglia li aveva segnati, perché quando avevano appoggiato le labbra l' une alle altre avevano trasmesso amore e in un attimo la paura li aveva assaliti. Juvia non sapeva che fare, il suo cuore le batteva all' impazzata ma decise di agire come non avrebbe mai fatto, si alzò e lo baciò, dopo qualche secondo di stupore anche Grey la baciò appassionatamente, si coricarono nel letto, su spogliarono e per la prima volta fecero l' amore e non sesso.




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