Col passare degli anni
Il freddo le punge le guance e si maledice di non aver portato la sciarpa con sé. Si chiede perché sia così sbadata.
«Chihaya!», la chiama e le avvolge la sua sciarpa. Lei arrossisce, quelle sue piccole premure le fanno sempre battere il cuore anche dopo tutti quegli anni.
La mano di Taichi, grande e calda, le accarezza la guancia dolcemente; si bea di quel calore socchiudendo gli occhi.
«Buona notte, Chihaya» le dà un colpetto sul naso e sorride.
Lo abbraccia, vorrebbe trattenerlo il più a lungo possibile, ma è tardi e suo padre non sarebbe felice al risveglio.
Lo tira a sé e lo bacia. «Notte, Taichi!»
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Angolo Autrice: Dall'ultima volta che ho scritto e postato qualcosa è passato almeno mezzo secolo ;2;
Questa ChihayaxTaichi non mi convince del tutto, ma penso di essere io a farmi paranoie senza un motivo (?) e... voglio ringraziare Mokochan per aver indetto questo contest ♥
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