Sweet dream or nightmare?

di Shelovesher
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La sua immagine stava via via sbiadendosi e per me stava iniziando una nuova vita . Avevo da poco cambiato città e con essa erano cambiate le mie abitudini . Non avevo amici , ero completamente sola ma ciò non mi scoraggiò anzi : dovevo dimenticare definitivamente quella donna che aveva completamente devastato la mia vita , lasciandomi in balia delle emozioni , del caos più totale . Era una storia che sapevo non sarebbe durata , uno di quegli amori malati , pesanti e che a lungo andare prosciugano l'anima lasciandoti priva di forze . La prima volta che la vidi fu nel giorno dell'assemblea : lei si sedette al mio fianco , quasi senza farsi notare , senza proferire parola , ma non fu necessario che aprisse bocca , il suo profumo catturò la mia attenzione ed istintivamente mi girai . Rimasi affascinata e lo trovavo molto strano visto che non mi soffermavo mai su nessuno , ritenevo tutti superficiali e vuoti . Sentii subito che lei era diversa , percepii strane sensazioni che a parole è davvero difficile spiegare eppure mi diedero il tormento per i giorni seguenti . La scuola era diventata piacevole da quel momento , ero alla ricerca perenne di quella ragazza dai capelli nero corvino ed occhi glaciali , insomma mi aveva rapita completamente . Non la rividi piu per settimane , ormai mi ero rassegnata all'idea che non sarei riuscita a vederla e ormai l'anno accademico stava terminando , mancavano pochi giorni e avrei lasciato quella scuola che fino a quell'incontro mi era sembrata una gabbia da cui fuggire a tutti i costi , ma che nell'ultimo periodo invece non volevo che finisse . Volevo incontrare ancora quella splendida ragazza e almeno provare a conoscere il suo nome e saperne di più su di lei . Ultimo giorno di scuola , quell'anno così stressante stava finalmente terminando anche se con profondo rammarico . Suona per l'ultima volta la campanella e salutando le mie compagne di classe mi avvio verso l'uscita . Mi accorgo di aver lasciato alcuni libri in classe e velocemente risalgo le scale della scuola, e dalla fretta urto una ragazza che stava scendendo e sbadatamente le faccio cascare i suoi libri a terra e Prima che potessi scusarmi alzai lo sguardo e mi accorsi che non era una ragazza qualunque ,era lei ...




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