Oltre i confini del mio mare

di G_Moon
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 Il mio nome è Daphne Iglesias, ho 22 anni e sto per partire alla volta di un'avventura che mi cambierà di certo la vita.

Come si può intuire dal mio nome sono per metà greca e per metà spagnola, tuttavia sono cresciuta tra le onde dell'Egeo insieme ai miei nonni materni: Alexandros Pagonis e Daphne Makris; ebbene ho preso il nome e anche la testardaggine proprio da lei.

Per tutto il resto mi hanno sempre detto che assomiglio in tutto e per tutto ai miei genitori: ho lunghi capelli ricci di un colore castano rossiccio, il naso piccolo e delicato e il sorriso di mia madre; occhi grandi e scuri, la fierezza nello sguardo e la pelle abbronzata di mio padre.

Questo è quello che mi raccontano, poiché io i miei genitori non li ho mai conosciuti.

Mi hanno sempre detto che erano sempre in giro per affari, navigando a spola tra Spagna, Italia e Grecia ed è proprio in questi viaggi che si sono conosciuti e innamorati, ed è proprio in questi viaggi in cui sono scomparsi inghiottiti dal mare in tempesta dopo poco più di un anno dalla mia nascita, nessuno ha mai riportato a galla i loro corpi.

Non ricordo neppure i loro nomi e non so perché nessuno osa mai nominarli in mia presenza, l'unica cosa che mi è rimasta da loro è un ciondolo d'oro con inciso sul fronte un gabbiano stilizzato mentre sul retro vi è la seguente scritta: “Segui sempre la tua rotta e non sbaglierai” e grazie a questo ciondolo che porto al collo da quando sono una bambina mi hanno affibbiato un simpatico soprannome “La Gabbianella”.

Ora voi vi chiederete che cosa mi manca, all'alba dei miei 22 anni, in una terra tranquilla e speciale nella quale sono cresciuta, accolta dall'amore dei miei nonni e dall'affetto dei miei coetanei; vi domanderete la causa del mio viaggio improvviso; vi starete chiedendo cosa mi spinge oltre i confini del mio mare, nella quale sono nata e cresciuta, grazie al quale sono diventata una delle più abili governatrici di barche dell'intero Egeo.

Ebbene io sento dentro di me la voglia di scoprire la verità sui miei genitori: mi sono stati tenuti nascosti troppi segreti ed io ho modo di credere che ci sia qualcosa che non mi è stato detto su di loro, oltre ai loro nomi.

Non ho molti indizi, anzi non ne ho affatto per cui questo viaggio è un tuffo nell'ignoto per me.

L'unica rotta che ho è seguire il mio istinto e il mio cuore, qualsiasi cosa accada io so che non avrò sbagliato.





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