Black

di _ether
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Black.
Prefazione
- Across the Lines -
 

Mi prendo una sigaretta dal pacchetto appoggiato sopra al tavolo di questa casa che non mi appartiene più di tanto, una casa piena di libri, di enciclopedie, di sculture e quadri.

Non mi è mai importata un granchè l'arte, i libri invece sì, ma non quelli riguardanti la medicina.

Li vedo messi in ordine alfabetico e perfettamente tenuti in quella libreria enorme appoggiata al muro del maestoso salotto.

Io un libro lo vivo, lo leggo, lo sottolineo.

E poi questa casa è talmente grande, talmente dispersiva, talmente costosa. Non mi sento mai realmente con me stessa. Non mi sento mai realmente me stessa.

Mi avvicino alla finestra e guardo fuori. Ho perso la voglia di fumare, nella testa sento ancora la sua voce chiara come una fonte d'acqua limpida, una voce roca e profonda.

"Non lo sai che il fumo fa male?"

Certo che lo sapevo, ma non ho voluto darti ascolto, quando mai l'ho fatto?

Per fare di testa mia ti ho perso, pensa che cretina.

Improvvisamente ti vedo appoggiato all'albero, al riparo da questo sole che brucia la pelle e mi stai fissando.

Mi hai trovato, finalmente?

Allungo una mano verso la finestra e appoggio il palmo al vetro freddo. Vorrei toccarti, vorrei dirti quello che avrei dovuto dire quattro anni fa, non ora, non adesso che siamo troppo distanti.

Io con la mia monotona vita e tu con la tua celebrità. Si sono invertiti i ruoli?

Lo sfigato Robert che non fumava neanche una piccola canna, ora fuma.

Lo sfigato Robert che aveva pochi amici, ora è famoso.

Lo sfigato Robert che non piaceva neanche ad una ragazza, ora è il sogno di qualunque adolescente.

E io?

La popolare Keira che si faceva di tutto, ora non ha neanche più voglia di accendersi una misera sigaretta.

La popolare Keira che aveva milioni di amici, ora parla solamente con due o tre persone.

La popolare Keira che giocava con l'amore, con i corpi delle altre persone, ora è fidanzata da ben due anni.

Mi saluti e io ti sorrido. Mi riconoscerai senza più un filo di matita nera sugli occhi?

Ci riconosceremo?

Se solo sapessi quanto amo, come vivo, cosa diresti di me?

Ti allontani accendendoti una sigaretta.

"Non lo sai che il fumo fa male?" sussurro, tanto non potrai mai sentirmi.

Mi siedo davanti alla finestra continuando a fissare dove poco prima c'eri tu e ripenso.

Ripenso a cosa è stato e fa male. Male come questa vita vuota.

 

Note dell'autrice: Che cosa ne dite? Sono curiosa. Sì, è una nuova FF, tanto ne sto scrivendo poche :D

Però questa proprio ho sentito il bisogno di scriverla, non so, mi sono immaginata questa ragazza, guardando tra l'altro il telefilm Skins che amo, di nome Keira che ora è una brava ragazza, come una finta bambolina che vive nel suo castello, che sarebbe la sua casa troppo grande a suo parere, ma chi era nel suo passato? Nella sua adolescenza?

Sicuramente una ragazza molto diversa, ma che centrerà Robert in tutto questo? Spero che vi sia piaciuto e abbia catturato la vostra curiosità!

Attendo le vostre critiche e recensioni ^^

Ah, sono molto impegnata anche a scrivere l'altra FanFiction quindi per l'aggiornamente questa storia richiede tempi più lunghi .. Mi dispiace ç_ç





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