"Non lo sai che il fumo fa male?"
Certo che lo sapevo, ma non ho voluto darti ascolto, quando mai l'ho fatto?
Per fare di testa mia ti ho perso, pensa che cretina.
Improvvisamente ti vedo appoggiato all'albero, al riparo da questo sole che brucia la pelle e mi stai fissando.
Mi hai trovato, finalmente?
Allungo una mano verso la finestra e appoggio il palmo al vetro freddo. Vorrei toccarti, vorrei dirti quello che avrei dovuto dire quattro anni fa, non ora, non adesso che siamo troppo distanti.
Io con la mia monotona vita e tu con la tua celebrità. Si sono invertiti i ruoli?
Lo sfigato Robert che non fumava neanche una piccola canna, ora fuma.
Lo sfigato Robert che aveva pochi amici, ora è famoso.
Lo sfigato Robert che non piaceva neanche ad una ragazza, ora è il sogno di qualunque adolescente.
E io?
La popolare Keira che si faceva di tutto, ora non ha neanche più voglia di accendersi una misera sigaretta.
La popolare Keira che aveva milioni di amici, ora parla solamente con due o tre persone.
La popolare Keira che giocava con l'amore, con i corpi delle altre persone, ora è fidanzata da ben due anni.
Mi saluti e io ti sorrido. Mi riconoscerai senza più un filo di matita nera sugli occhi?
Ci riconosceremo?
Se solo sapessi quanto amo, come vivo, cosa diresti di me?
Ti allontani accendendoti una sigaretta.
"Non lo sai che il fumo fa male?" sussurro, tanto non potrai mai sentirmi.
Mi siedo davanti alla finestra continuando a fissare dove poco prima c'eri tu e ripenso.
Ripenso a cosa è stato e fa male. Male come questa vita vuota.