Skyrim:History of Dovahkiin.

di ElisabethPrime
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Prima di raccontarvi della mia vita, voglio parlarvi della mia terra natia: Skyrim. Skyrim è la regione più fredda e insidiosa di tutta Tamriel e confina con ben quattro regioni: a est con Morrowind, a sud con Cyrodiil e Hammerfell e ad ovest con High Rock. In questa regione ci sono nove feudi governati dagli Jarl vassalli del Re dei Re: Solitude è la capitale di Skyrim ed è sede della Legione Imperiale; Dawnstar è sede dell’antica base della Confraternita Oscura; Winterhold è sede dell’Accademia dei Maghi; Whindelm è sede della ribelli Manto della Tempesta; Whiterun è sede dei Compagni ed è un ottimo posto per commerciare e trovare ottimi commercianti; Riften è sede della Gilda dei Ladri; Falkreath è sede dell’ attuale Confraternita Oscura; Markarth è una città costruita sulle antiche rovine naniche e scenario della rivolta dei Rinnegati per riprendersi il feudo e infine Morthal una zona paludosa e mite con alto tasso di vampirismo. Skyrim è la patria dei Nord, gente indomita e temprata che da valore ad onore e abilità in battaglia, sono ottimi guerrieri che sanno tirare di spada e arco, sono ottimi commercianti e agricoltori che sanno far crescere erbe e ortaggi in una terra dove prevale la neve che ricopre la regione, ottimi allevatori tanto da conquistare la lealtà degli animali e sono ottimi capi famiglia a cui danno amore e fedeltà. Per quanto queste doti siamo ammirevoli e rispettate i Nord sanno anche essere testardi, orgogliosi, irascibili e rancorosi specialmente per la razza elfica con cui si è scontrata nella Grande Guerra, quindi la mia razza non è tutta rosa e fiori. La maggior parte dei Nord sono biondi d’orati con occhi azzurro cielo…io sono un caso a parte, capelli rosso fuoco e occhi verde smeraldo, ma questo ora è irrilevante. Diciamo che noi Nord non siamo proprio originari di Skyrim, siamo originari di Altmora e siamo stati insediati qui da Ygsramor che chiese ospitalità agli Elfi della Neve, , che accettarono di condividere la loro terra con noi ma credendo che volevamo distruggerli uccisero tutti i Nord che aveva portato nel continente, così tornò ad Altmora per portare con se i Cinquecento Compagni, scacciandoli nel sottosuolo dove con l’inganno dei nani divennero degli esseri orribili: i Falmer che ora odiano la superficie e tutti i suoi abitanti, dopo questa disavventura proclamarono Ygsramor Re dei Re di Skyrim. La mia patria, per quanto ancora scossa per la Grande Guerra, è sempre stato un posto tranquillo e sereno con le sue abitudini, ma da quando è finita la guerra contro il Regno degli Altmeri che ha portato alla sconfitta dell’Impero quella tranquillità tanto conquistata ci è stata portata via dagli Elfi, che ci hanno tolto il Culto di Talos con il Concordato Oro Bianco firmato dall’Impero e questo i Nord non potevano perdonarglielo. Infatti un noto Jarl, precisamente Ulfric Manto della Tempesta che è a capo di Whindelm, credeva che questo Concordato fosse un segno di vigliaccheria e che l’Impero avesse abbandonato a se stessa Skyrim, così un giorno andò a Solitude per conferire con il Re dei Re di Skyrim: Torygg ma invece di parlare con lui lo uccise proclamandosi il legittimo Re dei Re, non si sa con che cosa l’abbia ucciso ma ora è il più noto ricercato di tutta Skyrim se non di tutta Tamriel. Quindi audaci viaggiatori se avete intenzione di visitare questa terra un tempo libera e tranquilla accertatevi di avere una spada al fianco, perché qui troverete solo pericoli ovunque con in corso questa guerra civile e finireste uccisi senza aver fatto niente di male, ma se volete ammirare i paesaggi che possono offrirvi questa magnifica terra state all’erta e seguitemi nella mia storia, che mi ha portato ad essere l’unica speranza per la salvezza di Skyrim…Bè, un Nord non si tira indietro d’avanti a una sfida.




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