Diventerā realtā.

di a_winter_person
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Si alza Kid, č sudato, sente una spiacevole sensazione di appiccicume sul corpo. L'ennesimo incubo che lo spaventa questa notte. Si gira verso destra, non ha nemmeno voglia di andare a sciacquarsi il viso, o di bere un sorso di acqua fresca. Si butta il cuscino in faccia, nella vana speranza di addormentarsi serenamente. Si gira verso sinistra, cercando una posizione comoda per chiudere gli occhi e dormire una volta per tutte. Alla fine arreso si alza e va verso il bagno. La testa gli gira, quasi non si regge in piedi per la mancanza di energie. Improvvisamente la porta del bagno si allontana, tutto si sfuoca e piano piano  il soffito prende a girare. Č la terza notte che passa senza dormire ed evidentemente ciķ ha portato a nulla di buono. 
Si accascia sfinito sul letto, disfatto e totalmente asimmetrico, e nemmeno gli interessa, quindi la situazione č assai grave. 
Inizia a piangere per il nervosismo a rotolarsi sul materasso in cerca di pace; trovandone un minimo ormai che il sole sorgeva.
La notte seguente tutto si ripetč come da copione. Kid prese una camomilla, un sonnifero, evitķ di mangiare pesante a cena per agevolare il sonno e di ascoltare un po' di musica classica per rilassarsi. La sera si corica, sfinito. Come avrā fatto a reggere un'intera giornata non si sa. Verso mezzanotte ancora i suoi occhi gialli scrutano la parete. Piano piano si assopisce, e poi l'incubo, che arriva improvviso. Di nuovo il suo sogno disturbante. Il kishin arriva, distrugge e divora. Ammazza tutti senza scrupoli: una vecchietta, una bambina, un signore, un giovane ragazzo.
Kid si alza di nuovo agitato, con la fronte sudata osserva la parete dove c'č appeso il quadro di suo padre. Preso da una rabbia improvvisa si alza. Guarda il quadro e scoppia in lacrime "perchč non sei qui?!" Chiede "PERCHČ NON SEI DI FIANCO A ME!?"
Domanda all'inutile pezzo di carta.
Si accascia al pavimento e con le mani si copre il viso, le lacrime si mescolano al sudore accaldando lo Shinigami. "DOVEVI LASCIARMI SOLO PER FORZA?" "DOVEVI MORIRE? PER LASCIARE IL TUO POSTO A ME? MA CHI LO VOLEVA IL TUO POSTO, IO VOLEVO TE!" Urla in preda ai tremori.
Piano piano si calma e sente una voce esterna. 
"Kid, Kid, svegliati...sono io...sono tuo padre! Kid alzati, era un sogno"
Kid apre faticosamente gli occhi. Si alza e si guarda in torno. Tutto č a posto, suo padre č li con lui e preoccupato lo guarda. Senza maschera Shinigami gli somiglia molto. Gli stessi occhi gialli, gli stessi capelli neri e quelle righe bianche che tuttavia sono simmetriche.
Kid abbraccia il suo papā, inizia a piangere disperatamente. "Io non voglio perderti" sussurra tra i singhiozzi.
"Avanti Kid era solo un incubo, non piangere...adesso resto un po' qui con te ok?" 
Lo abbraccia e tra di lui Kid trova pace e si addormenta. Si sente al sicuro e i suoi sonni sono tranquilli per tutta la notte. Tuttavia non sa che i peggiori incubi spesso diventano reali e che il suo papā non sarā li per sempre.


OOOK LEGGI QUA.
Normalmente odio mettere frasi che non sono coerenti all'opera originale tipo "senza maschera si assomigliavano molto" dato che per quel che ne sappiamo noi Shinigami puķ essere biondo con gli occhi azzurri (spero con tutto il cuore di no) ma l'idea di un volto amico con cui Kid si potesse consolare mi piaceva piú rispetto alla maschera di Shinigami. Tutto qua. 




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