16# Angoscia
C’era un cassetto, nella coscienza di Killua, sepolto tra uno strato di polvere e consapevolezze accatastate. Un cassetto che sarebbe dovuto restare chiuso.
<< Killu... >>
La stanza fu pervasa da un’aura omicida, una bolla di petrolio nero che quasi impediva a Gon di respirare. Inghiottiva le parole, penetrava le sensazioni, uccideva i pensieri, si domandò se non avrebbe ucciso persino lui.
<< Killua, che succede? >>
Pezzi di ricordi caduti sul pavimento. Angoscia. Angoscia. Angoscia.
Ma Killua non rispose, si limitò a sgranare gli occhi che aveva serrato, prima di affondare le mani nervose tra i capelli argentati. Lo spettacolo della disfatta. L’ansia dell’impotenza. << Sarà tutto finito. >> le gocce di pioggia picchiettavano contro la finestra. << Un giorno. >>
Piangeva.
<< Tutto. >>
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