Eyes

di Porpora_
(/viewuser.php?uid=954573)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Non mi piaci

 

 

 

Mi guardai allo specchio più del dovuto quel giorno.

Se c’era qualcosa che detestavo guardare era proprio il mio riflesso.

Avevo in mente una persona.

O meglio, il motivo per cui mi osservavo con tanto sdegno.

Non sarei mai potuta essere come avrei voluto.

Parole mai dette torturavano la mia psiche.

 

 

“Non fingere per favore.

Mi tormenterei soltanto e ne rimarrei delusa.

So che non godi nel vedermi infelice.

Ma vorrei tanto che non fosse così.

Almeno avrei un motivo valido per detestarti.

Detestarti davvero.”

 

 

 

Lasciai scivolare il mio corpo contro il muro, fino a sedermi sul freddo pavimento.

Con una smorfia amareggiata dipinta sul viso, iniziai a piangere silenziosamente.

Mi sentii così debole.

 

 

“Siamo simili, eppure tu sei sempre così luminoso a differenza mia.

Spensierato, felice.

Forse la tua positività mi ha fatto innamorare.

Forse non solo quella.”

 

 

Non riuscivo a fermarle.

Era un dolore insopportabile.

Non è colpa tua.

Ma ti hanno tradito.

Forse sapevi che prima o poi me ne sarei accorta.

Non mi sorprenderebbe neanche.

 

 

“Mi riferisco ai tuoi occhi.

Che mi parlano ogni giorno.

E mi dicono sempre la stessa cosa.

 

Peccato che non sapevo come leggervi dentro.

Accecata dalla tua bontà.

 

È inutile che cerchi di mascherarlo con le parole.

Fa male lo stesso,

sapere che rimarrà per sempre…

un non mi piaci.”




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3510843