-Agente Hopps e agente Wilde all’ inseguimento. Abbiamo intercettato i criminali all’
interno della banca. Si dirigono verso il secondo piano, passo-.
I rapinatori, un rinoceronte e un orso bruno, tenevano in mano i sacchi della
refurtiva. Erano riusciti ad entrare nella banca principale di Savana Central, ma non senza far scattare gli allarmi, così si erano affrettati a rubare quel che potevano dalle
casse per poi evadere dall’ edificio prima dell’ arrivo della polizia.
Evidentemente avevano fatto male i loro calcoli, poiché, per loro sfortuna, erano di
pattuglia nella zona proprio Judy Hopps e Nick Wilde. I due sentendo gli allarmi provenienti dalla banca si erano precipitati a sirene spiegate verso l’ edificio.
Ora i rapinatori, sentendo irrompere la polizia dal portone d’ ingresso, si erano
affrettati verso il piano superiore per cercare di fuggire poi dall’ uscita d’ emergenza.
Non sapevano però con chi avevano a che fare.
Judy e Nick li raggiunsero facilmente
al secondo piano, prima che potessero uscire dalle scale anti incendio.
I due rapinatori si voltarono verso gli agenti dapprima spaventati, poi guardandoli
meglio, scoppiarono in una sonora risata.
-HAHAHA!!! Guarda Frank! Una volpe e un coniglio!!! HAHAH cosa vorreste farci?
Prenderci a schiaffi, con quelle tenere zampine?-
Nick appoggiato al muro, a braccia incrociate e con un sorrisetto divertito volse uno
sguardo mellifluo alla sua partner, - sentito cosa ha detto, carotina? Ti ha chiamata
‘tenera’!!- , - Già, l ho sentito. Vede signore, se un coniglio dice ad un altro coniglio
tenero, va bene, ma se a dirlo è un altro animale…-
-…succede questo!- concluse Nick, e prima che i rapinatori se ne accorgessero Judy ,
dandosi una spinta contro il muro si era già fiondata con un calcio contro il muso del
rinoceronte, mettendolo K.O mentre Nick, veloce come un fulmine, sparò tre colpi di
proiettili sedativi contro l’ orso, stendendolo a terra.
Subito dalla radio uscì la voce del capitan Bogo: -WILDE , HOPPS !!! siete riusciti a
fermare i rapinatori?- -Perché, aveva dei dubbi ? La coniglietta qui potrebbe fare
wrestling per professione!- rispose sarcastico Nick, subito seguito dalla partner: -
Capitano, la refurtiva è stata recuperata, ci dirigiamo verso il dipartimento per
stilare il rapporto!- - Ottimo lavoro Hopps, tu Wilde, invece, niente week end libero!!- - COME? - - Così impara a fare lo spiritoso e a non chiamarmi
CAPITANO!!!-.
I due partner si stavano dirigendo verso il dipartimento quando Nick, nascondendo
egregiamente un certo imbarazzo grazie alle sue doti da attore, si fece coraggio e
rivolse a Judy una proposta. – Carotina, tutta questa storia della rapina mi ha
davvero fatta venire una certa fame e visto che tra poco finisce il turno, che ne dici
di una bella cena al ristorante?-. Era la prima volta che Nick la invitava a cena fuori.
Fino a quel momento si erano limitati a prendere qualche spuntino nei bar della
città o nelle pasticcerie, ma mai erano usciti per una vera e propria cena.
In tutti quei mesi non si erano separati un attimo, avevano condiviso tanti di quei
momenti! Nick faceva ridere tantissimo Judy e, anche se certe volte la esasperava,
lei riusciva a vedere in lui un cuore grandissimo e stare con lui la faceva sentire
bene, protetta, al sicuro. Nick, anche lui, si era affezionato tanto a Judy, era l’ unica
da cui si sentiva compreso, la sua dolcezza era irresistibile, persino quando si
infuriava a lui sembrava l’ incarnazione della tenerezza. Tra i due c’ era un sorta di
attrazione che però non volevano ammettere ma nonostante ciò il loro legame
cresceva.
Un’ inchiodata improvvisa. –Si, dai. Perché no?!...- rispose Judy con gli occhi
spalancati fissi nel vuoto, probabilmente sotto shock. – hey carotina! Sicura di stare
bene?- chiese Nick con un ciglio alzato, -si, certo, perché non dovrei?!-
Finito di compilare il rapporto i due uscirono dall’ ufficio per dirigersi verso casa. –
vengo a prenderti per le otto!- , -VA BENE!!- rispose Judy mentre si allontanava.
Per tutta la strada verso casa, Judy aveva gli occhi fissi nel vuoto, sembrava uno
zombie. Appena dietro di lei si chiuse la porta del suo appartamento, l’ intero
palazzo venne invaso da un “SIIIIIIIIIIIIIIII !!!!!!” che risuono dalla tenuta del
pangolino fino a kilometri di distanza! Persino a Tundratown si udì qualcosa in
lontananza.
Arrivarono le otto della sera. Judy, vestita di tutto punto, sentì accostarsi la
macchina di Nick sotto il suo palazzo. Dovette esercitarsi qualche minuto per
contenere un sorriso ebete che le si era stampato in faccia da un angolo all’ altro.
Suonò il campanello. Era Nick. Judy era agitata ed emozionata come non mai. Non
aveva idea di cosa le avrebbe riservato quella serata.
NOTA DELL'AUTRICE:
Scusate la mancanza di spazi tra i paragrafi, non capisco perché non riesco a mantenerli nell' anteprima! Se qualcuno sa il motivo e può dirmi come fare a risolvere il problema lo invito a farlo!
Spero che la storia vi piaccia! È la prima che scrivo! Presto pubblicherò il prossimo capitolo,cercherò di risolvere il problema!
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