<< Quando vedi il mare in un paio di occhi marroni, è la fine. >>
Ho visto il mare blu nei tuoi begli occhi,
Il mare di mille e mille gocce
E avrei voluto gocce rosse e fuoco
Che ci piovessero addosso il nostro amore
Sedotta e abbandonata
Come Arianna, la regale figliola
Lei che col filo rosso aveva salvato
Dalle fauci di un mostro il suo adorato
Da esso venne poi lasciata sola.
Persino il cielo ora piange il suo dolore
Al mondo grida la sua amara rabbia.
Rubami ancora il cuore
Scrivilo sulla sabbia
(E il vento se lo porti)
Quel che è stato
Inutile rincorrere il passato
Cercare di salvare quel che resta.
Ho visto il mare
Negli occhi tuoi, castani
Il mare d'amore amaro
Il mare che m'ha annegato.
~Note dell'autrice~
Se siete arrivati fin qui meritate un elogio per aver sopportato quest'orrore! Lasciate due righe anche solo per dirmi che fa schifo.
• la poesia è ispirata alla frase in alto, che ho trovato nel web
• al primo verso della terza strofa non so se si capisce, comunque: suo dolore --> del cielo.
Vostra
Anwel |