Accadde a Londra

di margheritaviola
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Accadde a Londra Primo capitolo A Nottingham Hill strada famosa di Londra cammina un uomo alto, segaligno, capelli neri lisci e baffi sottili e spioventi. si aggira con fare misterioso per la strada. Porta un cappello calato sulle orecchie, una giacca nera, stretta e lunga e un paio di scarpe di pezza che camminando non fanno rumore. Nelle prime ore del mattino la strada ,come tutta Londra, è umida, piovigginosa e fredda. L' uomo commina con fare sospetto gettando sguardi furtivi di qua e di la'. Chi sarà mai? Per ora Howard Hughes è un uomo di personalità oscura. Quella mattina,la signorina Trevor, si siede pesantemente sulla sedia accanto alla sua scrivania, trae un sospiro di sollievo e consultando delle carte, inizia il suo lavoro. Zitella, capelli raccolti sul capo da uno chignon, magra, ossuta e con uno sguardo di chi mai ha conosciuto un uomo. Non di può definire brutta ma ha uno sguardo triste e rassegnato come da chi non aspetta nulla nella vita. Difatti nella sua casa, nei sobborghi di Londra l'aspetta solo un gatto rosso e spelacchiato, Max, che le tiene compagnia quando rientra. Lavora in banca, fa la cassiera e tutti i giorni è alle prese con conti e clienti. Vita monotona e grigia ma quella .mattina si rende testimone di un qualcosa di diverso dalla solita routine. Howard Hughes entra con fare circospetto, si guarda intorno di qua e di là, e che bello non c'è neanche il poliziotto, e si fionda davanti allo sportello di miss Trevor. Lei chiede in che cosa gli può essere utile ma l'uomo, estraendo con fare circospetto la mano destra dalla tasca della giacca, le punta una calibro 38 sul viso e con voce roca e sottile le ordina di consegnargli tutto ciò che ha un cassa. Miss Trevor all'inizio non capisce cosa sta accadendo, alza lentamente le mani in alto e cerca disperatamente, con il piede, di premere il bottone della sicurezza per dare l'allarme. Ma Hughes è più pronto e veloce, scavalca il banco, afferra miss Trevor per i capelli e la trascina verso la cassaforte Lei lancia un urlo disperato e acuto e tutto si ferma:. I clienti distesi a terra, gli altri impiegati con le mani in alto, volti terrorizzati, le saracinesche che si abbassano e le porte blindate che si chiudono e cosa succederà mai? Ci ritroviamo al secondo capitolo e nel frattempo buona lettura e inviatemi suggerimenti di come volete vada questa storia......... .




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