E' buio. All'improvviso un uomo sbuca fuori dalle tenebre puntando il dito verso un punto fisso davanti a lui e comincia a parlare:
"Quella che sto per raccontarvi è una brutta storia...una storia di puro orrore.
Se fosse un libro sarebbe "Psycho" di Roberto Blocco...se fosse un film, sarebbe l'ultima pellicola di Moccia...ma questo non è un film.
Questa è la vita vera...e la vita vera è molto più inquietante di un film.
Siamo a Roma, fa caldo e c'è il sole; un uomo cammina per strada, ha un paio di forbici in mano ed un occhio di vetro.
Chi è quell'uomo? Dove sta andando?
Per saperlo dobbiamo spostarci a Milano. E' una notte buia e fredda, a Milano.
Paura eh?
Una donna è appena rientrata a casa dopo una lunga giornata di lavoro e sta tagliando la pizza sul tavolo della cucina...non sa che un uomo, a Napoli, ha appena fumato un sigaro.
Ma torniamo alla nostra storia... Alessandria, 20 settembre 2010, mattina presto.
Maria Braghetti sta passeggiando nel parco.
Maria è una prostituta...ed ha una figlia di cinque anni ed una di otto.
Le bambine non sanno che la loro mamma non tornerà a casa quella sera...ma torniamo a Milano.
Fa caldo a Milano. Anche a Londra fa caldo...in Alaska, un po' meno.
Ad Alessandria, Maria ha incontrato un uomo. E' un uomo calvo, ha un occhio di vetro, una cicatrice sul viso e zoppica. Un uomo come un altro, non ha nulla di particolare...
Per questo non viene notato da Luigi, quando lascia una valigia sul treno.
Quella valigia ha un contenuto davvero raccapricciante...
Paura eh?
Ma torniamo a quella donna che stava tagliando la pizza. Cosa c'entra lei con Luigi e Maria? E chi è l'uomo seduto di fronte a lei? Ma soprattutto, perchè il mio dannato copione fa più paura di questa fottuta storia?
Adesso, pubblicità." |