Lost Memories

di aturiel
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Titolo: Lost memories
Fandom: Brokeback Mountain
Personaggi: Ennis Del Mar/Jack Twist
Paring:  Ennis Del Mar/Jack Twist
Avvertimenti: Tematiche delicate
Words: 300
Rating: Arancione
Note: Ho cercato di inserire dei ricordi che magari a Ennis sarebbero rimasti impressi, che gli stessero a cuore. Inoltre ho cercato di riprodurre un po' la sua mania di parlare poco e la sua ruvidezza usando frasi molto brevi e spezzate, senza troppe parole difficili o subordinate.




 
 
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Ennis guardava il fuoco scoppiettante, afferrando con ormai poca forza la bottiglia. Buttò giù un altro sorso, cercando di scacciare il gelo notturno. Jack era accanto a lui e continuava a parlare e scherzare. Ennis non rispondeva sempre, anzi, più spesso si limitava a grugniti e a cenni del capo, eppure, quasi senza accorgersene, per un attimo si dimenticò di quanto facesse freddo.

Rotolò giù per la collina. Era arrabbiato con Jack, continuava a stringere le sue spalle in modo spasmodico, con le dita che affondavano nella stoffa scadente della camicia. Un colpo gli fece scendere del sangue dal naso; si pulì sulla manica e, infastidito dal tentativo dell'altro di calmarlo, gli tirò un pugno sul viso, ricambiando il favore.

Mandò l'ennesima cartolina a Jack Twist. Ormai i loro incontri si erano fatti sempre più radi, lui si nutriva di ricordi sempre più lontani: un bacio rude, una stretta, uno sguardo, una scopata, un abbraccio dato mentre Jack dormiva in piedi, come un cavallo.
Poi c'era il loro ultimo litigio: lui che, come una mammoletta, lo implorava di lasciarlo stare, che piangeva. Avrebbe voluto cancellare quel ricordo, ma il calore e la forza delle braccia di Jack mentre lo raccoglievano da terra restavano impressi sulla sua pelle.

Ennis vide la sua vecchia camicia nell'armadio di Jack, dove nessuno avrebbe dovuto trovarla. C'era ancora il suo sangue sopra, ma non se ne stupì: loro insieme non erano altro che sangue, non riuscivano a non farsi del male.
Per cosa avrebbe vissuto, ora? Non c'erano più incontri da fissare, giorni da aspettare. Era tutto finito, tutto perduto. Jack era perduto, ed era successo senza che lui fosse presente.
Deglutì e trattenne a forza le lacrime: Jack l'avrebbe visto piangere solo se poi avrebbe potuto raccoglierlo da terra, stringendolo in un abbraccio soffocante.

 





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