Stadi altalenanti del futile sentimentalismo.

di Rynarf
(/viewuser.php?uid=127409)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


24/O6/14


Insisti, caparbio e fiero.
Certamente la situazione risulta ancora offuscata alla tua vista. Provi, ritenti.
Innestare in me gelosia con i tuoi insulsi racconti irrilevanti?
Oh caro, quanto puoi essermi caduto in basso?
Suppongo tu sia già giunto al punto ove scavi nella tua stessa melma, illudendoti del non aver ancora scovato, o sfiorato, un fondo.
Come far susseguire i punti del mio animo nei tuoi confronti?
Potremmo cominciare dall'incoerenza che emani, olezzo putrido di esimia e vera idiozia, banalità, squallore.
Il tuo volto mi si figura quasi disperato, intanto il capo ti si inebria in nuvole tossiche composte da patetiche convinzioni. T'affanni senz'altro pur di convincerti di essere ciò che non sei, ritrovandoti alla sponda della ragione.
Desideri quella sensazione dell'essere bramati, impugnando un potere di comando infimo.
Leggo quel che mi scrivi, semmai distrattamente - bensì con pensiero -, ed in me si plasma un'espressione perplessa, nonché riluttante. 
La convinzione, il più grande scherno che potessi compiere a te stesso.
Bugiardo.
Da un lato posso ringraziarti per un ennesimo insegnamento sul pessimo mondo in cui mi hanno obbligato. Me ne lamento, accettandolo.
Interrata saldamente per non annegare in illusioni, vige la consapevolezza di un futuro virtuoso e brillante!
Questo è sufficientemente rilevante per sostenere una vita.
Ciò non toglie quanto t'avessi scongiurato di non prenderti gioco di me. Adesso persisti.
Annega nelle tue frottole.
Ardi dall'interno grazie ai sotterfugi da te ideati.
Disciogliti nell'acido della menzogna.
Il mentitore deve perire.
Perire amaramente.
Lo sai, in cuor tuo: tra le righe s'evidenzia la disperazione nei tuoi gesti.
Voglio guardare mentre ti consumi, divorando le tue carni.
Perché è questo che stai facendo, stolto.
Crepa.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3561663