Petit (Little Things)

di queenjane
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Xavier Fuentes era il figlio di Juan, discendente di una schiatta di osservatori speciali e spie e bari..
Delicate missioni diplomatiche e mia sorella Catherine, moglie di Xavier, figlia delle prime nozze del generale nostro padre, divenne spia e bara.. Una specie di Chevalier d’Eon, che aiutò l’ascesa di Caterina II al trono,  inventando mille e una impresa, una segreta leggenda..
Un segreto nel segreto, un riscatto, come ha fatto Felipe, inventandosi marinaio e corsaro, un Fuentes di sangue e non di nome, il figlio del dio della guerra..
Il mio amore..



Versailles.. primavera 1773

Il ritorno, pare trascorsa una vita e in un dato senso è così, un mutamento inarrestabile e segreto.
Per sopravvivere, forgio una maschera di squisita educazione e armonia, rispondo del viaggio, del soggiorno che si è prolungato, sono affabile, un cortese distacco ..
So mentire e barare, rivestire lucide patine, nessuna scalfittura in apparenza, solo una fessura segreta, all’altezza del cuore..
Mi interseco di nuovo nella vita di Corte, nel ruolo, per ora non posso fare altrimenti, sorrido alla delfina che è entusiasta della prossima Joyeuse Entrèè, la visita che ogni delfino con la sua consorte deve fare a Parigi
 ..una soffiata, un attentato e ho combattuto, uno scontro corpo a corpo, la lucida consapevolezza che ero mortale, come Catherine, nello scontro contro i sicari  che volevano uccidere la zarina Caterina II quando ascese, al trono..
Variano i motivi, i tempi, i gesti sono gli stessi..
Gli anni spero che non si declinino in vano, anche io sono un prodotto del dio delle guerre, del ferro e del sangue..



Luigi XV è invecchiato, riconosco le rughe e l’avanzare della vecchiaia, mentre ascolta i miei rapporti, le osservazioni, a un dato punto ho prolungato il soggiorno in Russia, che pareva dovesse scoppiare una nuova guerra tra russi e turchi e così non è stato..
Poi era giunto l’inverno e dal regno di Russia non puoi viaggiare, la neve può giungere al petto di un uomo e devi attendere il disgelo ..
Scruto la mia candida uniforme, con la spilla d’oro, la Croce di Malta che solo i nobili con quattro quarti di sangue possono indossare, le spalline e gli alamari ..
Marziale, come Ares, dio della guerra..





Da un  dispaccio del conte di Aranda di Spagna, ambasciatore, a Carlo III di Spagna del 1773, riservato e personale. “ … (..) la visita dei delfini a Parigi è stata un trionfo percorrendo la strada che da Versailles conduce alla capitale, una folla numerosa e plaudente, poi i principi hanno ricevuto le chiavi d’argento della città alla porta dal Maresciallo Brissac, avanzando in corteo lungo quai delle Tuileris fino a Notre Dames, tra la folla festante, salutata dalle salve di cannone sparare a Palazzo des Invalides, all’Hotel de Ville e alla Bastiglia..e poi  si sono affacciati .al balcone delle Tuileris e, tra gli applausi e le grida di gioia, il Maresciallo di Brissac si è accostato a Maria Antonietta dicendole “Signora, non se ne dolga il Delfino: vedete qui duecentomila Parigini innamorati di voi.”.. il capo della sua scorta, Oscar de J. ha sventato un attentato ..è un elemento brillante, di pronto ingegno e incorruttibile.. (.. ), con la massima sicurezza sottopongo quanto segue, il matrimonio reale non è ancora consumato nonostante le proclamazioni del Delfino dinanzi al re del luglio 1773 (..).. sono state trovate delle macchie sulle lenzuola della delfina, che dimostrano come le eiaculazioni non avvengano nella sede deputata.. Si parla di una fimosi, ma le voci sono assai vaghe.. Tuttavia, ove il delfino e i suoi fratelli non avessero figli,al trono di Francia potrebbe aspirare Sua Maestà Vostra.. essendo la casa di Spagna appartenente alla famiglia Borbone che governa la Francia..

First days of September 1773

Mi sveglio, la schiena contro il  tuo torace, fuori il vento ed il rombo del tuono e le sue gocce, un sorriso ed un buongiorno. Mi sfiora i capelli, mentre prendo un  caffè vicino al caminetto, scalzi i piedi, rifletto che questa situazione è più diffusa di quanto si pensi..
e la rabbia diventa pietra e poi fumo.. Una metafora, sottile e nebbiosa.
E le parole sono vane, non riescono a rendere quanto sento dentro di me.
 E te ne andrai, verso nuove battaglie..
Siamo i figli degli anni e della guerra, un eterno enigma.
 
FELIPE.


 
 
 




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