La direzione giusta

di Il vecchio con la pipa
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Il mio corpo era ormai freddo,
Dalla vita in giù non dava alcun segnale,
L' acqua ghiacciata di questo immenso mare,
Mi invitava di muovermi,
Ma sul dove andare nasceva il quesito,
Troppe direzioni possibili,
Troppe indecisioni, ma soprattutto
Troppo difficile vedere terra.
Per mia fortuna vidi un aereo alto nel cielo,
Raggiante grazie ai riflessi dorati del sole,
Che planando mi fece pensare "dovrà atterrare"
E pieno di fiducia a lui mi affidai.
Poco dopo però sotto di lui avvistai dei gabbiani,
Senza decisioni razionali cambiai rotta,
Chi meglio di loro lá in alto poteva conoscere la direzione?,
Ma guai, ora altri gabbiani vidi,
E questi però un altro luogo avevano come meta,
Stanco e impaurito li seguì con mente pensante.
"Magari gli altri senza meta stavan vagando".
Ma sol ad un certo punto indebilito notai,
Che dal punto di partenza alla fine non mi ero mai spostato,
E stremato ormai morente pensai,
"Forse era un lago, ma non lo saprò mai".




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