MASCHERA
Sento il rumore di carta strappata e poi mio fratello esprimere la sua gioia ai nostri genitori per quanto ricevuto.
"Prima o poi riuscirò a finire quel sogno..." - penso.
"Ci sono i regali da aprire. Non sei curioso?" - chiede mia madre.
"Non vedo l'ora." - rispondo, sarcastico.
"I regali? Già visti e non mi piacciono. E i parenti? Capirai, li sentiamo tutti i giorni! Sai che giornata alternativa!?"
La gioia del fanciullo s'è tramutata in indifferenza talmente in fretta...
Sulla porta, mi fermo un istante.
"Pronto?" - mi chiedo.
Indosso il mio sorriso migliore.
"Si." - mi rispondo.
"Bene, si va in scena." - concludo, impassibile.
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