Ti ho guardato a lungo;
Eri vestita di bianco e nero,
Colori che rispecchiano la tua
Personalità ,la tua interiorità.
Mai seppi per quale arcano motivo mai ti vidi,
E di come riuscisti a passare
Inosservata ai miei occhi fino a quel giorno.
Il fato sa giocare i suoi allegri scherzi
Ma probabilmente ciò ha cambiato radicalmente
La mia vita.
Inconsciamente ti feci entrare in ciò che
era mio,
E nessuno dei due avrebbe pensato mai
di incontrarsi così,
Per pura Casualità.
Non credo sia corretto parlar di caso,
Il destino ha la sua ragion d'agire,
E nulla e nessuno scampa,purché persuaso
Dai propri istinti naturali.
Beh, ciò che vidi
Oggi mi appar con occhi diversi,
Così con questi versi
Esterno ciò che penso quando sorridi.
Dissi che eri bianca;
Sei bianca,candida come la neve quando sorridi,
Quando la tua voce riecheggia nella stanza,
Quando i tuoi occhi brillano di una luce chiara ,di felicità.
Sei nera, buia per ciò che
Con accuratezza nascondi
Nel tuo cuore,per come
Pungi con le tue parole e azioni,
Per come sai far brillare ciò che non si nota.
Sei intellettuale,astuta,
Oserei dire a volte saccente,
Eppure, nonostante talvolta mi faccia innervosire,
A mente fredda penso e ci rido su,
Sarò sciocco ma sono convinto
Che se tu non fossi così,
Non avresti mai potuto cambiare
Così Tanto
La Mia Vita.
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