Postumi di un letargo passato

di Sakkaku
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Postumi di un letargo passato

 

Beatrix era convinta di avere i postumi della sua vita precedente. Era sicura di essere stata un animale che d'inverno andava in letargo. Quando veniva accusata di essere una giovane donna troppo pigra per la sua età, subito iniziava a parlare di letargo e vita precedente.
- Forse voi eravate tutti degli stacanovisti, formiche probabilmente. Io ero un ghiro oppure una marmotta e in questo periodo non dovrei nemmeno mettere il naso fuori dalla mia tana. Dovreste essere comprensivi nei miei confronti anziché rimproverarmi. Dovete immaginare lo sforzo immane di lasciare il mio piumino al mattino e presentarmi qui, svolgendo i compiti della giornata. Vedete come sono imbacuccata tutte le mattine? Ci sarà pur un motivo dietro il mio perenne freddo.
Purtroppo quasi nessuno credeva in una vita precedente e chi ci credeva, dubitava dell'esistenza di postumi relativi alla vita passata. Qualcuno le aveva detto: di per sé è un capitolo chiuso, riportarlo a galla destabilizzerebbe l'equilibrio, non dovresti scherzare con questi discorsi, potresti far arrivare l'apocalisse. Pensa se mi ricordassi di essere un pluriomicida, inizierei ad ammazzare gente senza motivo.
Beatrix era contrariata da queste affermazioni, oltre al fatto che pensava fossero prive di senso. In quei casi sbuffava e scuoteva la testa, per poi tornare alla sua postazione pensando “Questi non capiscono proprio niente!”
Con tutto il suo essere era convinta di soffrire i postumi del letargo passato e nessuno sarebbe riuscito a farle cambiare idea.





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