Ethikà - fatti morali

di Callimaco_Beta
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Te odi et amo, magnum Pana!
Ὁπόταν γένῃ κατὰ τὸ Παλῶδες, ἀπάγγειλον ὅτι Πὰν ὁ μέγας τέθνηκε
(Quando sarai a Palodes, annuncia che Pan il grande è morto)
Ti odio, non sai quanto: eppur t'ador, gran Pan.
Prima seduci con il tuo sapere
Me, facile da ingannare, poi voli
Sulle ali dell'angoscioso mistero:
Perché non ci sei? Sei tra le tue carte
Oppure altra è causa, mea culpa?
Non osare, gran dèmone, incolparmi
Sarò forse veramente assillante,
Non riesco a fare a meno di te,
E il mio danzare con le volpi può,
Forse, risultare nauseabondo
Come quel bimbo che esagera col
Dolce miele, e ne è disgustato
Ma è vero che sei tu che gettasti
Le reti attorno al mio cuore ignaro!
Sei vigliacco! Mi hai teso a te grazie alla
Mia dannata curiosità: amo il
Tuo conoscere le antiche sabbie
E i faraonici mangiatori di
Carne, la tua ardente passione per
Le occulte discipline nascoste
Sotto i sacri ideogrammi. Non
Posso vivere al buio, tremo: va',
Dolceamaro, finisci quello che
Hai iniziato, illumina la mia ansia
Con la luminosa luna nel palmo.




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