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“Vi assicuro che se Darcy non fosse così tanto più alto di me, non gli porterei nemmeno la metà del rispetto che, invece, gli porto. Dichiaro pubblicamente di non conoscere nulla più terribile del Darcy che conosco in certe occasioni ed in certi luoghi; specialmente a casa sua, la domenica sera, quando non ha nulla da fare.”
(Orgoglio e Pregiudizio, capitolo 10)
Fin dagli albori della loro conoscenza ed amicizia, Bingley si era sentito dire che probabilmente dipendeva troppo da Darcy.
Lui non l'aveva mai vista così: si fidava molto del giudizio dell'amico, lo riteneva molto più assennato del suo.
Ugualmente , non voleva assolutamente abbandonare Netherfield. Non credeva ai presunti pericoli che Caroline e lo stesso Darcy avevano intravisto fin dal loro arrivo.
Eppure in quel momento stava partendo, sopra una direttiva di Darcy.
Aveva sbagliato a seguirlo , ne era sicuro. Non contavano i suoi giudizi sull’Hertfordshire e su Jane Bennet.
Darcy non aveva affatto ragione; Bingley capiva che sì, dipendeva troppo da lui.
Angolo autrice:
questa fan fiction si ispira alla trasposizione di "Orgoglio e Pregiudizio" del 1957 della Rai, con Virna Lisi e Franco Volpi; in particolare alla scena del dialogo in cui Darcy convince Bingley a lasciare la campagna per andare a Londra.
Mi ha sempre colpito il peso del giudizio di Darcy per Bingley e questa sorta di dipendenza che ne nasce, così ho provato a scrivere il momento in cui, lasciando Netherfield, capisce di sbagliare dando tanto peso all'opinione altrui. Spero di essere riuscita nel mio intento!
Che dire? Lasciate una recensione, anche se (anzi, soprattutto se) negativa!
Grazie a tutti del tempo che mi dedicate! c: |