Sword Art Online: Micolt's adventures

di Micolt
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È passato un anno dall'avvenimento di SAO, e siamo solo al ventiduesimo piano. Sconfiggendo il boss del decimo piano ho vinto un'armatura niente male però: L' armatura di Toyohisa. È un'armatura samurai molto leggera, nera, con una giacca corta e dei rinforzi sulle braccia e sulle gambe. Mi sono anche fatto una reputazione, Kirito lo vedevo solo nei raid contro i boss, e grazie alle nostre abilità mi hanno dato il nome di "Samurai Oscuro" perché combattevo con il famoso Spadaccino Nero. Ero in cerca di materiali per potenziare Togatta Ken, a un certo punto sentii dei versi ripugnanti provenire da un bosco vicino. incuriosito andai a dare un'occhiata e la vidi, lei, la ragazza dai capelli viola mentre affrontava quattro coboldi. Era fortissima, combatteva fluidamente come se lo facesse da quando è nata. Rimasi a guardarla e dopo che sconfisse tutti i mostri si avvicinò a me e mi salutò. A un certo punto sentii un rumore da dietro un cespuglio e saltò fuori un coboldo che si diresse addosso alla ragazza e io velocissimo sguainai la spada e lo tagliai in due. «Stai bene?» le chiesi. «Sì, grazie» rispose arrossendo. «Io... Io sono Micolt, piacere». «Yuuki, mi chiamo Yuuki». «Ma che ci facevi da solo in questo bosco?». «Ecco, io sono una giocatrice solitaria e stavo... » Apparve un coboldo alto almeno quattro metri armato di uno spadone gigantesco che attaccó Yuuki. «Yuuki! Attenzione!».




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