Si dice che finire tra gli Esclusi è la cosa peggiore che può capitare a un membro delle cinque fazioni, ma non è vero, nascere tra gli Esclusi è molto peggio.
Noi Esclusi non abbiamo nulla, veniamo considerati dei reietti, scarti delle fazioni. Siamo solo un fastidioso rumore di fondo nell'armonica sinfonia delle cinque fazioni.
Io non mi sento niente di tutto questo. Io non ho fallito un’iniziazione o abbandonato una fazione, io sono nata tra gli Esclusi e non avrò mai la possibilità di dimostrare che non sono uno scarto. Non sono previsti test attitudinali per noi, come non è prevista nessuna possibilità di inserimento all’interno di una fazione.
Ho solo sedici anni e, mentre i miei coetanei più fortunati si stanno preparando per iniziare la loro nuova vita, io sono bloccata in un’esistenza che non ho scelto ma che mi è stata imposta.
La mia storia magari non ha un inizio tanto felice, ma non è questo a definire ciò che sono, è il resto della mia storia, chi scelgo di essere.
Io sono Delilah e non mi arrenderò a una vita ai margini della società.
Io diventerò un’Intrepida.
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