Lucy's pov
Sono passati 17 anni da quando io e Liam, insieme agli altri abbiamo distrutto una volta per tutte Alec e i suoi. Abbiamo due figli, Abby e Jamie, gemelli di 16 anni.
Abby's pov
" Papà, posso uscire con un ragazzo stasera? " chiedo a mio padre che sta leggendo il giornale. Alla mia domanda alza gli occhi verso di me e
" Non ci pensare proprio Abby, sei ancora troppo piccola " mi risponde riprendendo a leggere il suo amato giornale. Lo guardo male
" Uffa, sono piccola per uscire con un ragazzo, ma non sono piccola per combattere i mostri cazzo! " sbotto incazzata nera
" Abby Payne " si alza e viene verso di me " Non osare mai più parlarmi in quel modo, okay? " mi guarda fisso negli occhi. I miei si fanno subito liquidi
" Non sarei mai voluta nascere in questa famiglia del cazzo " salgo in camera e sbatto la porta, per poi chiuderla a chiave.
Liam's pov
Mi dispiace essere cosi duro con Abby, ma è l'unica figlia femmina che ho e sono geloso di lei, sono molto protettivo con lei, non voglio che le capiti nulla di male! Salgo in camera sua e cerco di aprire la porta, ma la trovo chiusa, cosi busso
" Abby apri, sono papà " lei in tutta risposta
" Non voglio parlare con te " risponde con la voce rotta dal pianto.
" Apri Abby, non farmelo ripetere " adesso mi sto incazzando. Apre la porta, entro e mi siedo sul letto
" Chi è questo ragazzo? " domando asciugandole le guance bagnate
" Bradley Simpson " mi indica un ragazzo riccio castano su di un poster attaccato al suo armadio.
" Ma è un'umano, lo metteresti in pericolo " mi guarda male
" Papà ne sono innamorata dalla prima volta che l'ho visto. Ti prego, stasera abbiamo un'appuntamento, fammi uscire con lui " dice con gli occhi dolci
" No, non posso permettere che succeda qualcosa di irreparabile. E' un'umano e la sua vita vale più della nostra. "
Abby's pov
" No, non posso permettere che succeda qualcosa di irreparabile. E' un'umano e la sua vita vale più della nostra " mi dice mio padre uscendo dalla stanza e chiudendo la porta.
" TI ODIO PAPA', TI ODIO! " urlo arrabbiata. Inizio a vestirmi indossando un jeans stretto e un maglioncino della Vans con scarpe della stessa marca, mi assicuro che la porta della mia stanza sia chiusa a chiave e scendo dalla finestra. Se mio padre non vuole farmi uscire con Bradley, lo farò di nascosto!
Arrivo al luogo dell'appuntamento con Bradley e lo trovo seduto su un muretto. Mi asciugo le guance e mi avvicino a lui
" Ciao " dico sorridendo a trentadue denti. Lui mi guarda e
" Ciao anche a te " risponde avvicinandosi di più a me. Inutile dirvi che il mio cuore sta subendo un'infarto in piena regola, il respiro mi si è mozzato in gola e la sudorazione sta aumentando.
Andiamo verso il centro, precisamente in una pizzeria
" Cosa prendi? " mi chiede sedendosi di fronte a me e guardandomi negli occhi
" Prendo solo un pezzo di pizza ai quattro formaggi, ho lo stomaco chiuso " rispondo sorridendo.
Si è fatto tardi, la luna splende alta nel cielo, e io sono nei guai
" Brad, mi dispiace, ma io devo tornare a casa " dico dispiaciuta di lasciarlo
" Tranquilla, adesso che ho il tuo numero, potremmo vederci spesso " mi dice dandomi un bacio sulla guancia. Mi avvio verso casa e
" Cazzo, la luce è accesa. Adesso papà mi ammazza " dico vedendo la mia stanza illuminata dalla fioca luce della abat-jour che è sul comodino. Salgo l'albero vicino la mia finestra ed entro nella stanza, trovando mio padre seduto sul letto, con le gambe incrociate e una faccia preoccupata, che appena mi vede cambia totalmente.
" Dove cazzo sei stata? " mi dice avvicinandosi a me pericolosamente. Io indietreggio fino a finire con le spalle al muro
" S-sono uscita con Bradley " dico guardandolo negli occhi
" Te lo avevo proibito Abby, è un'umano e se gli succede qualcosa sarai tu a pagarne le conseguenze " mi dice alzando la mano destra per darmi uno schiaffo
" Liam " dice mia madre entrando nella stanza " Non è con la violenza che si risolvono le cose " si avvicina a lui e gli accarezza il braccio
" Lucy, deve capire che non può fare di testa sua. E' ancora minorenne per andare in giro da sola " dice rivolgendo lo sguardo verso mia madre, che adesso mi sta guardando. Abbasso la testa e
" Mi dispiace disobbedirti papà, ma come ti ho già detto prima, lo amo e sarei disposta a tutto pur di stare con lui, rinuncerei anche alla mia immortalità per lui " dico scoppiando a piangere.
Liam's pov
Appena sento i suoi singhiozzi mi avvicino e l'abbraccio
" Piccola mia " le alzo il volto in modo che mi guardi e " Non voglio che ti succeda qualcosa di male, sei la mia bambina " dico asciugandole gli occhi
" Papà devi lasciarmi libera di fare le mie esperienze e le mie scelte, giuste o sbagliate che siano " mi guarda. Annuisco e
" Va bene, hai la mia fiducia, in fondo stai crescendo ed è arrivato il tempo per me di lasciarti andare " le dico dandole un bacio sulla fronte e lasciandola da sola
" Ti voglio bene papà, e grazie per la tua fiducia "
Abby's
" Ti voglio bene papà, e grazie per la tua fiducia " dico correndogli incontro e saltandogli addosso come facevo da piccola.
Mi spoglio indossando il pigiama e nel mentre mi sto mettendo a letto mi arriva un messaggio. Lo apro e lo leggo
< Grazie per la bella serata, spero di rivederti al più presto. Baci Brad > sorrido e gli rispondo
< Lo spero anche io, già sento la tua mancanza. Buonanotte > poggio il telefono sul comodino e mi addormento sognando un paio di occhi marroni e un cespuglio di capelli ricci. |