Mosca sulla cacca

di Ciulla
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MOSCA SULLA CACCA


Sei pari a una mosca
sulla cacca
appena deposta da una gravida
vacca,
da cose tristi, schifose
ne crei di meravigliose,
e in mezzo al letame,
flatulento,
con grazia trasformi le feci
in nutrimento.



Sei come una vacca
in calore,
piena di sessualità e
ferin ardore,
che compiace fiabeschi
istinti animaleschi,
e da tanta feroce e orribil
prova
è capace di creare
vita nuova.



Sei come un pitosforo,
appassito,
che ha perso il suo ruolo,
il suo appetito
d’acqua fresca e pulita,
perciò la vita
e l’ardore giovanile
ormai scomparsi,
aumentan la bellezza dei fiori
intorno a lui cosparsi.
 


Sei come un essere
inetto,
quanto più ci sia al mondo
d’imperfetto,
che con la vita piatta
e la mente  sciatta
ed un agire molto,
molto tonto,
aumenta l’autostima,
per confronto.
 
 
 
 
Sei proprio come un solitario
verme
che giace fermo
ed inerme,
fa stare a casa in malattia,
e ti fa compagnia,
e poiché utile assai
vuol divenire,
ti ruba il cibo tuo,
ti fa smagrire.
 




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