Alla mia Afrodite

di Inchiostro Virile
(/viewuser.php?uid=1009073)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Ero una piccola stazione
Dove passava gente dal mondo
Provando più d'un emozione
Mentre sentivo in me il vuoto
 
Ero una piccola stazione
Chiusa in un piccolo borgo
Totalmente fatiscente
Davo strada a un solo treno
 
E poi sei arrivata …
 
Da quel giorno la notte,
Che oscura ogni corridoio,
Non mi fa più tremare
Più calmo è il mio sonno
 
E quando arriverà il sole
Avendo l'occhio riposato
Potrò guardare lo splendore
D'ogni colore del mio graffito.
 
Ringrazio il Destino
Che ha disegnato te
Questo immenso graffito
Che adesso decora me.
 
L'eterno non prometterò
Sincerità sempre darò
Se vogliono demolirci
Rimarremo in piedi
E tutti i nostri cocci
Insieme ripareremo
Creando nuovo posto
Per il nostro treno.
 
Sei il mio...
Splendido paradiso.
Sei il mio...
Meraviglioso graffito.




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3649229