E poi arrivi tu.

di AngieDirection
(/viewuser.php?uid=347117)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Pov's Angela
Era sabato mattina e io non andai a scuola, frequentavo il IV anno di superiori, linguistico. Tra 16 giorni avrei compiuto 18 anni, e avrei saputo la sorpresa che mi stavano preparando Elisa, mia sorella, Elvira e altri nostri amici. Ero cosí in ansia. Mentre ero immersa nei miei pensieri, mi squillò il telefono, era mia madre. 
"Pronto,mamma?" risposi.
"Angela stasera tu e Ale uscite con noi, ce ne andiamo un pò a Napoli sul lungo mare, vedi se anche Elisa vuole venire" mi rispose lei. 
"Va bene ora glielo chiedo" risposi a mia volta.
"Va bene, fammi sapere, ciao tesoro" mi disse.
"Ciao mamma" la salutai e poi staccammo. Mandai subito il messaggio ad Elisa. 
"Ely, stasera esco con i miei, mamma ha chiesto se potevi venire pure tu" le scrissi. 
Mi rispose dopo un pò, giustamente stava a scuola. "Penso di si Ang".
"Adoro quando mi chiami così haha" risposi.
"Lo so 😊" rispose lei.
"Hahaha, va bene fammi sapere" le scrissi.
"Okay a dopo" rispose.
"A dopo" scrissi.
Staccai la conversazione anche con lei e andai a vedere la replica dell'Eredità della sera prima, dove era presente come concorrente anche Biagio. Ma quanto poteva essere cucciolo quel ragazzo, peggio del fratello. Vabbé il fratello è bello, è dolce, è giocherellone è...è la vita, la mia vita. 

Pov's Sasy
Sono troppo stufo di questa ragazza. Da quando abbiamo sistemato le cose tra di noi Elvira non mi lascia piú in pace mi sta sempre addosso, volevo piú attenzioni ma non cosí tante. Mi squillò il telefono ed era proprio lei. "Parli del diavolo!" pensai.
"Hey amore, che facciamo stasera? "mi chiese. 
"In realtà io non mi sento molto bene, avevo pensato di starmene a casa" le dissi. 
"Vuoi che ti faccia compagnia?" mi chiese lei.
"No no non ti preoccupare ci saranno Biagio e Angelo con me" dovevo assolutamente levarmela dai piedi per una sera. 
"Sicuro?"mi chiese, non era convinta. 
"Sicurissimo, davvero non ti preoccupare, me la caverò" le dissi. 
"Va bene"rispose.
"Ciao" la salutai. 
"Ciao, amore" rispose.
Speriamo che non si presenti a casa, giuro io non ce la faccio piú. Mi sta sempre addosso non è mai stata così, forse dovevo davvero lasciarla. Mi squillò di nuovo il telefono, questa volta era Biagio. "Anche se sono ancora arrabbiato con te, sei rimasto l'unica possibilità per non rimanere di nuovo a casa, Angelo come al solito è apatico, e i nostri amici sono tutti fidanzati. Quindi usciamo stasera?" mi disse Biagio. 
"Oh te lo stavo per chiadere io, e uscirà anche Angelo, lo andremo a prendere per il ciuffo" risposi.
"OK, perfetto. A dopo, fratello" mi salutò Biagio. 
"Ciao, ciao" lo salutai.
Bene stasera me la sarei spassata un pò. Erano le nove ed eravamo sotto casa di Angelo, quando lo vedemmo uscire dal portone e salì in macchina. 
"Spero per voi che mi abbiate fatto uscire per ragioni ovvie" disse l'apatico. 
"Certo andiamo a Napoli" disse Biagio. 
"All'arrembaggio ciurma" urlai e misi in moto la macchina. Biagio scoppiò a ridere. 
"Ma che cazzo...?" disse Angelo. 

Pov's Angela
Era quasi mezzanotte quando io, Elisa e Alessandra ci distaccammo dai miei genitori, e uscimmo dalla pizzeria dove stavamo e ci andammo a fare un giro sul lungo mare. Stavamo camminando, quando all'improvviso Elisa si fermò e guardò un punto non poco distante da noi. 
"Ely che c'é?" le chiesi stranita dal suo comportamento. 
"Sbaglio o quelli sono Biagio e Sasy?" disse lei. Io guardai il punto che aveva catturato la sua attenzione, e vidi proprio Biagio e Sasy.
"Si sono loro, dobbiamo subito andare, adesso" dissi io urlando. 
"Ovvio lo dici pure, e ovviamente quel bastardo non c'è" disse Ely riferendosi ad Angelo. 
Elisa cominciò a camminare verso di loro, ma io la fermai. 
"Aspetta devo prepararmi psicologicamente" le dissi facendo piccoli respiri, gesticolando e sembrando ancora più piccola di quello che sono. 
"OK, però muoviti" disse lei euforica.
Alessandra sbuffò "Biagio, Sasy" urlò. 
"Cazzo" disse Ely. 
"Madò Ale ti odio" le dissi. 
I due ragazzi si girarono verso di noi, e lo sguardo di Sasy cadde subito su di me. Ci avvicinammo e loro ci sorrisero, o meglio Biagio ci sorrise, Sasy sorrise solo a me. Ma che gli prende, ogni volta che ci siamo incontrati non ha mai fatto cosí, magari mi sto impressionando io. 
"Hey ragazze, tutto bene?" disse Biagio, che carino ci aveva riconosciuto. 
"Adesso si" dissi io guardando Sasy, lui mi sorrise e io ricambiai. Ok questo è molto strano, è bello ma allo stesso tempo inquietante. 
"Certo, voi ragazzi?" disse Ely. 
"Certo, non uscivo da anni, perché Angelo è apatico" disse Biagio. 
"Adesso più che mai" disse Sasy guardandomi insistentemente. 
"State solo voi due?"chiese Ely. 
"No, c'è anche Angelo sta vedendo dove parcheggiare la macchina" disse Sasy. 
Ely si girò subito verso di me, finalmente avrebbe incontrato Angelo, ero cosí contenta per lei. 
"Come mai qui?" ci chiese Sasy. 
"Stiamo con i miei genitori, ora loro stanno aspettando che si liberi il posto in pizzeria" gli dissi. 
"Quindi potete stare un altro pó qui a parlare?" ci chiese Sasy, anzi mi chiese visto che guardava solo me. 
"Bhè...si, direi di si." dissi un pó in imbarazzo, mi stava facendo arrossire con quel suo comportamento cosí strano. 
"Non mi abbracci?" mi disse Sasy. Io lo guardai scioccata, Elisa, Ale e Biagio lo stesso. Io mi bloccai. Davvero Salvatore Romano, Sasy dei The Motel, ex UP3SIDE, mi stava chiedendo di abbracciarlo? Lui mi guardava aspettava una mia risposta, e io ero lí a chiedermi se me lo fossi sognato o lo avesse chiesto davvero. 
"Si certo che ti vuole abbracciare, vero Angela?" disse Ely dandomi una spinta e una gomitata. 
"Si...s-si...è vero" dissi io. Sasy aprì le braccia, e io mi ci  fiondai dentro. Mi strinse forte al suo petto, come se non volesse lasciarmi andare, il mio cuore ed il suo battevano all'impazzata, il calore delle sue braccia era confortante, avrei voluto rimanere lí per sempre, tre le sue braccia. 

Pov's Sasy
Ed eccola così piccola e fragile tra le mie braccia, a colmare quel vuoto che avevo ormai da anni. Si dice che abbiamo il cuore a sinistra e non a destra perché quando abbracciamo qualcuno di speciale il battito del suo cuore riempe il nostro lato vuoto. Ed era vero, lei con un solo abbraccio, stava colmando quel vuoto che avevo al posto del cuore. Non avrei voluto lasciarla andare, e a quanto pare neache lei lo voleva...ma ad interrompere quel momento fu la suoneria del telefono dell'amica,e io ed Angela ci staccammo, era arrossita, non riusciva a guardarmi, invece io la guardavo eccome se la guardavo. Intanto l'amica aveva risposto a telefono.
"Mariagrazia?"rispose "Scusatemi un attimo?"disse e poi si allontanò. 
Proprio in quel momento arrivò Angelo, che stava fumando una sigaretta. 
"Mamma mia ragazzi non mai stato cosí difficile trovare un parcheggio, davvero" disse scocciato.
"No non ci credo" disse Angela scioccata. 
"Cosa che non ho trovato il parcheggio? Bhè credici" le disse Angelo. 
"Noo, Elisa se ne è appena andata e lui è arrivato" disse Angela all'altra ragazza, penso fosse la sorella, si somigliavano. 
"Verrà subito, sta solo a telefono, dai lo vedrà" disse la ragazza. 
"Chi è Elisa? Sono confuso" disse Angelo. 
"È una vostra fan e stravede per te" gli disse Angela.
"Ah ed è qui adesso?" disse Angelo incuriosito. 
"Si è a telefono con la sorella" gli disse lei. 
"Anche voi siete nostre fan?" le chiese Angelo. 
"Alessandra no, io si, da due anni, Elisa lo è da 5 mesi grazie a me, non per vantarmi eh" disse ridendo. 
"Due anni?" le chiesi. 
"Già due" mi disse. Io le sorrisi e lei ricambiò. Quel momento fu interrotto da un altro telefono che squillava, questa volta il suo. 
"Pronto? Mamma?" rispose "Si ok veniamo subito" e staccò. 
"Ragazzi dobbiamo andare, e neanche questa volta Elisa vedrà Angelo, mi dispiace tantissimo"d isse Angela. 
"Sarà per la prossima volta" disse Biagio. 
Ci salutammo, io la strinsi ancora un pó a me, e poi se ne andò, lasciandomi lí, con la sensazione di vuoto che stava ritornando. 

Pov's Angela
Raggiungemmo Elisa, stava anche lei tornando da noi, le dissi che dopo che se ne era andata era arrivato Angelo e ovviamente lei si mise ad urlare quanto fosse mai una gioia e che il giorno dopo avrebbe ucciso la sorella, e poi tante parolaccie, la stavano guardando tutti, però aveva ragione, prella haha.
Mentre io ero così felice, Sasy si era compartato in modo strano, come se ci tenesse a me. Quella sera quando andai a letto lo sognai, sognai che mi diceva che mi amava e che lo avrebbe per sempre, e che sarebbe rimasto sempre al mio fianco. E io sperai, con tutta me stessa, che non sarebbe rimasto solo un sogno.     




Bene lettrici, io e la mia amica vorremmo sapere come vi sembra la storia e così. Inoltre volevamo proporvi un giochetto, alcune di queste scene sono davvero accadute, vi va di indoinare quali?  
Poi domandina: avete già qualche ship?




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3650773