|Era quasi sera al Flower Garden Maho e le ragazze e il folletto erano pronti per andare nel mondo delle streghe per la terza visita pediatrica di Hanna e Kaji. Mentre il clessidriano era più tranquillo del solito, sopratutto da quando Lullaby gli aveva informato che sia la piccola strega che il draghetto avevano imparato a gattonare, le sue amiche erano giù di corda perché sapevano che se oggi la visita non sarebbe andata bene avrebbero perso la custodia di Hanna.|
Doremì: Ho una paura incredibile. Tu che ne pensi Melody, riusciremo ad avere il timbro?
Melody: Non lo so, Maia è così severa.
Sinfony: E non dimentichiamoci che ne dobbiamo conquistare due, uno per la visita dell'ultima volta e l'altro per la visita di stasera.
Tutte e tre: Come sono preoccupata!
|Hanna, vedendo il loro sconforto, iniziò ad agitarsi.|
Lullaby: Adesso basta ragazze! Non vedete che trasmettete la vostra paura alla piccola?
Doremì: Hai ragione.
Lullaby: Questa volta filerà tutto liscio come l'olio dico bene Hanna?
|La bimba si tranquillizzò.|
Clessidrus: L'importante è mantenere la calma ed avere fiducia nelle proprie convinzioni.
|Poi il clessidriano prese una specie di mitragliatrice.|
Doremì: Che cosa vuoi fare?
Clessidrus: Se Mota e Motamota dovessero iniziare a prendersi gioco di voi, potete stare certe che le mitraglierò seduta stante.
Melody: Una soluzione un po drastica, ti pare?
Lullaby: Apprezziamo il tuo sostegno, ma non credo sia il caso.
Sinfony: Dai mettila apposto, così ci spaventi.
Clessidrus: Tanto è una mitraglia giocattolo, spara solo bolle di sapone.
|Arrivati allo studio pediatrico posero i due neonati nel box insieme alle altre streghette. Mentre vide il suo draghetto gattonare Clessidrus venne sorpreso da dietro da Clamilia.|
Clamilia: Vedo che ha imparato a gattonare il draghetto.
Clessidrus: Oh sì, è accaduto mentre ero alle terme. Dimmi un po, ha funzionato quella pomata che ti ho consigliato?
Clamilia: Moltissimo, le mie ali sono rinate.
Doremì: Ciao Clamilia.
|La clessidriana era imbarazzata e si nascose dietro a Clessidrus.|
Clessidrus: Dai non fare la fifona, mica ti mordono. Perdonatela è un po diffidente con gli umani.
|Lentamente la clessidriana si avvicinò a Doremì e la salutò, quando vide il sorriso della bambina dai capelli rossi si tranquillizzò.|
Clamilia: Ti chiami Doremì, giusto? Clessidrus mi ha raccontato molto di te e delle tue amiche.
Doremì: Davvero?
Clamilia: Certo, mi ha detto che siete quattro angioletti con le corna.
|Tutte e quattro ovviamente guardarono storto il clessidriano che rise nervosamente.|
Clessidrus: Clamilia, ho sentito la dottoressa Maia che ti chiamava.
Clamilia: Davvero? Non mi è sembrato, corro subito da lei.
|La giovane infermiera andò via.|
Melody: Degli angioletti..........
Sinfony:...........con le corna?
Clessidrus: Era in senso buono!
|Dopodiché il controllò iniziò e si diressero in una specie di pista da corsa campestre.|
Maia: Non perdiamo tempo e iniziamo, i bambini dovranno dimostrare di saper gattonare.
|Questo tranquillizzò le ragazze.|
Sinfony: Gattonare è la sua specialità.
Lullaby: Vi ricordate che a casa di Doremì non riuscivamo a starle dietro?
Melody: Questa volta la visita di Hanna andrà benissimo.
Doremì: Già, questa sì che è una bellissima notizia. Riusciremo ad avere il timbro di oggi e quello dello scorso controllo.
Clessidrus: Non cantate vittoria, qualcosa non mi convince.
|Piazzarono i bebè alla linea di partenza.|
Clessidrus: Mi raccomando Kaji, rendimi orgoglioso.
Maia: Pronti............Via!
|Con il suono delle trombette delle sue infermiere i neonati partirono e i genitori cominciarono ad incitarli.|
Maia: Perché siete rimasti lì impalati? Sappiate che vi aspetta la prova della poppata, del cambio del pannolino e del sonnellino pomeridiano. Che cosa aspettare? Muoversi e dimostratemi di cosa siete capaci. E' meglio che vi diate subito da fare!
|Tutti iniziarono a correre per raggiungere i propri neonati.|
Maia: Un po di contegno per favore, ricordatevi che questa non è una gara! Voglio vedere cosa sapete fare.
|Intanto Kaji si era fermato a piangere perché aveva pestato con la zampa anteriore sinistra un sassolino.|
Clessidrus: Oh no poverino.
|Corse in suo soccorso e glielo tolse. Dopodiché cominciò a baciare sulla ferita.|
Clessidrus: Va un pochino meglio?
|Kaji annuì, poi il clessidriano prese un cerotto e glielo mise.|
Clessidrus: Prosegui quando ti sentirai pronto e non forza troppo la zampa fino a quando il dolore non sarà passato, mi raccomando.
|Il draghetto, dopo una decina di secondi, riprese a gattonare e andò con un andatura un po lenta. Clamilia si avvicinò a lui.|
Clamilia: Bravo, l'hai fatto sentire tranquillo.
Clessidrus: Come ha detto la dottoressa non è una gara, l'importante è che continui a gattonare. Mi tieni compagnia?
Clamilia: Diciamo che ti terrò d'occhio dall'alto. Devo fare una panoramica della situazione e rettificare tutto alla dottoressa. In bocca al lupo.
|La clessidriana volò via. Kaji fu l'ultimo ad entrare nella prima parte del percorso, una specie di mini labirinto. Lì tutti iniziarono a perdere l'orientamento perché non sapevano dove uscire e le indicazioni dei propri genitori non servirono a molto. Clessidrus era insieme alle sue amiche per assistere al divertente spettacolo.|
Sinfony: Che fai, non dai indicazioni a Kaji?
Clessidrus: Sarebbe inutile, deve trovare la soluzione da solo.
|Intanto Lesta e Lestalesta si erano aperte un varco.|
Mota: Ma che brave bambine.
Motamota: Avete trovato una via d'uscita.
Doremì: Ma il regolamento lo permette.
Clessidrus: Direi di sì,questo labirinto è progettato per stimolare le loro capacità intuitive.
|Il draghetto, vedendo quello che avevano fatto le figlie di Mota e Motamota, sputò una piccola fiammella che bucò il muro di foglie e uscì dal percorso. Questo lasciò le amiche di Clessidrus sorprese.|
Tutte e quattro: http://s3.narvii.com/image/ovabano5msdk ... 3it_hq.jpg
Clessidrus: Bravo figliolo, ma non farlo mai più, è stato un'azione sconsiderata.
|Intanto Hanna gattonò sulla parete come un ragno e salì in cima al tutto.|
Doremì: Intelligente la piccola.
|Arrivarono finalmente al primo punto di fermata per la poppata e dopo essersi rifocillati i neonati continuarono la corsa attraverso un percorso di palline. Tra i cinque bambini che percorrevano l'area solo Hanna si trovava a suo agio, Kaji e Hatarimeko facevano molta fatica, mentre Lesta e Lestalesta scivolarono e caddero a pancia all'aria. Per l'agitazione cominciarono a dare calci alla parete del percorso talmente forti che la ruppero facendo scivolare loro e gli altri tre bambini e i genitori dalla collina. Clamilia dall'alto si spaventò e volò via per avvisare la dottoressa.|
Clessidrus: Ma che hanno mangiato a colazione?
Lullaby: State tutti bene?
|Tutti annuirono.|
Clessidrus: Ahia il mio povero bladipus.
Tutte e quattro: Cos'è il bladipus?
Clessidrus: Meglio che non lo sappiate.
Sinfony: Abbiamo fatto proprio un bel ruzzolone.
Doremì: Chi poteva pensare che la visita sarebbe stata così difficile e pericolosa.
Melody: Ma quanto pare sembrano divertirsi un mondo.
|Infatti videro i cinque bambini che rotolavano tra le palline divertendosi da matti, questo li fece tranquillizzare.|
Mota: Per fortuna non si sono fatti male.
Motamota: Grazie al cielo.
|Poi videro lo stand per cambiare i loro pannolini e andarono. Intanto Clamilia avvisò Majo Pi e Majo Pon dell'accaduto e subito avvisarono la dottoressa Maia.|
Tutte e tre: Dottoressa!
Majo Pi: E' terribile! Alcuni neonati sono finiti...............
Majo Pon:..........nel percorso sbagliato!
Maia: Che cosa?
Clamilia: C'è stato un piccolo incidente nel tratto delle palline e ruzzolando dalla collina sono finiti per sbaglio nel percorso per i bambini di otto mesi!
|Poi mostrò la cartellina dei nomi.|
Clamilia: Ecco i nomi dei loro badanti.
|Quando la strega li lesse sorrise............|
Maia: Voglio proprio vedere se riescono a cavarsela.
Clamilia: Come?
Maia: Continua a monitorarli e tienimi aggiornata.
Clamilia: Ne siete sicura? Se dovesse succedere a loro qualcosa la responsabilità sarà sua.
Maia: Non dirmi che stai iniziando a mettere in dubbio le mie decisioni?
Clamilia: Certo che no ma.............
Maia: Allora muoviti!
Clamilia: Sì signora!
|Poi volò via.|
Clamilia: (Cosa avete in mente dottoressa?)
|Intanto dopo il cambio dei pannolini ripresero la corsa su una salita molto scivolosa.|
Clessidrus: Che strano, lo trovo un po difficile per dei neonati.
|Nonostante tutti i bimbi si divertirono tantissimo. Dopo aver superato anche quella parte di percorso era arrivato il momento del pisolino, ma, esclusa Hatarimeko, erano ancora eccitati e pimpanti che non avevano intenzione di chiudere occhio.|
Melody: Adesso basta Hanna, chiudi gli occhietti e dormi.
Clessidrus: La stai trattando come un robot, te ne rendi conto?
|Poi Doremì legò ad una moneta un filo e cominciò a farla pendolare sopra Hanna.|
Doremì: Adesso avrai sonno e dormirai.
|Le sue amiche la guardarono allibite.|
Sinfony: Credi che quel trucco funzioni?
Doremì: Non lo so, ma ci ho provato.
|Poi sentirono russare..............ma era Clessidrus che aveva preso sonno.|
Lullaby: Credo che lui sia l'eccezione che fa la regola.
|Kaji, vedendo suo padre dormire, cominciò a sbadigliare e lentamente prese sonno. Doremì si avvicinò al clessidriano e lo svegliò indicandogli che il bimbo stava dormendo.|
Clessidrus: Eh? Ma come ho fatto?
|Le quattro risero sottovoce. Intanto videro Mota e Motamota che portarono in braccio le loro figlie ancora sveglie, decidendo di proseguire il percorso senza far fare loro il pisolino.|
Doremì: Seguiamo il loro esempio e non la facciamo dormire.
Clessidrus: Sei stupida o cosa?! Potrebbe addormentarsi durante il percorso.
Lullaby: A questo punto non ci resta che la soluzione più ovvia.
|La ragazza cominciò a cantare la dolce ninnananna che dedicava ad Hanna tutte le sere e gli altri la seguirono facendole da coro. Piano piano gli occhi di Hanna si appesantirono e cominciò a dormire. Più tardi, dopo aver superato il percorso pieno di scivoli, arrivarono ad un ponte fatto di piastrelle strette e lunghe sospese in aria con gli altri che li attendevano dall'altra parte. Le prime a passare furono Lesta e Lestalesta anche se cominciarono a sbadigliare un po. Appena Hanna e Kaji videro il ponte notarono che sotto c'era un fiume ed ebbero molta paura.|
Sinfony: Sembra un po pericoloso per dei neonati così piccoli.
Lullaby: Ci vorrebbe l'uso della magia.
Doremì: Aspettiamo e vediamo come se la cavano, al massimo possiamo intervenire più tardi.
Clessidrus: Doremì ha ragione..............coraggio Kaji non avere paura.
|Quando vide l'acqua, Hatarimeko ne fu entusiasta visto che si trattava del suo elemento naturale. Vedendo come si muoveva il cappellino con i pon pon della piccola otto zampe tutti e due cominciarono ad attraversare il ponte, risollevando il morale dei loro tutori. Intanto Lesta e Lestalesta si addormentarono.|
Doremì: Oh no, si sono addormentate.
Melody: Sfido io, non hanno fatto il sonnellino pomeridiano.
Clessidrus: Complimenti signore per la vostra astuzia.
|Si posizionarono tutte e due su un lato facendo inclinare la pietra che con effetto domino spostò anche quella dove si erano appoggiati gli altri tre. Solo le quattro bambine caddero mentre Kaji con i suoi artigli si aggrappò alla pietra. Subito senza pensarci le ragazze e il clessidriano usarono il cerchio magico per salvarli............ma non funzionò.|
Doremì: La nostra magia non funziona.
Clessidrus: Ma certo, il percorso è progettato affinché nessuno adoperi la magia per avvantaggiare i propri neonati.
Melody: Dobbiamo fare qualcosa, o rischiano di annegare.
Lullaby: Aspettate, guardate!
|In fondo all'acqua videro le quattro bambine nuotare.|
Sinfony: Stanno nuotando!
Clessidrus: Com'è possibile?!
Lullaby: Ho visto un documentario in cui si diceva che i bimbi piccoli istintivamente nuotano sott'acqua trattenendo il respiro.
|Ad un tratto Kaji non c'è la fece più e mollo la presa.|
Clessidrus: Oh no Kaji!
|Ma prima che toccò l'acqua accadde l'impensabile...............il draghetto stava lievitando sull'acqua grazie allo sbattere veloce delle sue ali.|
Clessidrus: Kaji? Tu............sai volare? Sai volare! Vieni dal tuo paparino!
|Il clessidriano cominciò a volare per aspettare a braccia aperte Kaji che, con tanta caparbietà, volò piano piano per raggiungerlo e finalmente i due si potettero abbracciare. Lullaby, che sapeva già della dote di Kaji, rise soddisfatta.|
Lullaby: Ti ha fatto proprio una bella sorpresa, vero?
Clessidrus: Già............
|Poi iniziò a piangere.|
Clessidrus: Mi hai fatto prendere un colpo.
Tutte e quattro: Dai non fare così.
|Intanto dall'alto Clamilia aveva osservato tutto.|
Clamilia: C'è mancato un pelo, la dottoressa questa volta ha giocato proprio con il fuoco.
|Così il controllo si concluse, mancava solo le valutazioni. Primo tra tutti Clessidrus che ovviamente lo superò senza problemi.|
Clamilia: Incredibile, ha già iniziato a volare! Sono sbalordita.
Maia: Non ti entusiasmare troppo Clamilia, il drago ha bruciato una tappa importante della sua crescita. Hai iniziato a volare prima che le sue ali fossero del tutto sviluppate. Dovrai tenerlo d'occhio, può volare per un massimo di dieci minuti al giorno.
Clessidrus: Sì dottoressa.
|Mota e Motamota risero del clessidriano.|
Maia: E un altra cosa..............
|Il clessidriano deglutì.|
Clessidrus: Mi dica.
Maia: E' consigliabile che lui voli insieme al suo tutore, così potrà migliorare la sua tecnica di volo.
|La sua paura divenne un sollievo.|
Clessidrus: Senz'altro.
|Poi toccò alle due sorelle streghe che vennero ammonite dalla dottoressa.
Maia: Quando i bimbi giocano e consumano energie devono recuperare, fino a quando sono piccoli il riposo è sacro non dimenticatelo. Sappiate che oggi ho chiuso un occhio, ma la prossima volta non lo farò.
Mota e Motamota: Va bene.
Clessidrus: http://i1145.photobucket.com/albums/o51 ... 27022f.jpg
|Infine era il turno delle ragazze.|
Maia: In quanto a voi non mi convincete, siete delle madri piuttosto inesperte. Ma valutando le capacità dimostrate da Hanna e il soccorso che avete dato vi lascerò due timbri di idoneità.
|Così ottennero i due timbri e gioirono per il successo ottenuto. Ricevettero dei vasi contenenti la camomilla magica, che avrebbe fatto dormire beatamente i bambini, in questo modo finalmente anche Raganella, Lalà e Clessidrus potettero tornare a fare sonni tranquilli. Anche questo ostacolo fu superato e tutti loro sapevano che i prossimi controlli sarebbero stati più duri e difficili dei precedenti.|
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