Il grande occhio ti fissa.
La figura di un triangolo si delinea intorno a lui, senti il sangue nelle tue vene gelarsi.
È una sensazione disgustosa, un’opprimente senso di impotenza che si impossessa delle tue membra, le paralizza.
E lui continua a fissarti, folle e derisorio.
Ride, una risata perversa, malata, la risata di chi gioca con le menti degli altri, di chi sa insinuarsi in esse e sconvolgerle.
Ti scruta, non puoi nascondergli niente, lui scava nelle profondità del tuo animo, mette a nudo le tue debolezze e le giostra per il suo sadico piacere.
Ti porge la mano. -Vuoi fare un patto con me?- sa già la risposta.
Angolo dell’autore:
Mai, e ripeto mai, credo di essermi imbattuto in un antagonista folle e meraviglioso come Bill Cipher. Uno squilibrato che sa mettere la tua mente sottosopra e condurti alla follia, solo per il suo bisogno di divertirsi.
Quindi sì, è magnifico.
Spero che questo piccolo tributo vi sia piaciuto, arrivederci.
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