Bagheera

di Storyteller_juliet
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Sumitra,la pantera nera del palazzo di Oodaypore, osservó con orgoglio il suo cucciolo. Era un maschietto. Uno splendido maschietto e dalla pelliccia scura. Le minuscole zampe del piccolo si muovevano in ogni direzione,e i suoi occhietti ancora chiusi tentavano di aprirsi. Tristemente,la pantera ripensó al suo compagno...le ritornó in mente tutto...lo avevano ucciso gli umani...per colpa loro suo figlio non avrebbe mai potuto conoscere suo padre. Il piccolo era identico a lui.. Sumitra abbassó di nuovo lo sguardo sul cucciolo e,con stupore,si accorse che già tentava di sgusciare via dalle zampe di sua madre, nonostante le sue minuscole zampe non fossero ancora in grado di sostenere il peso del suo corpo. La pantera rise :-Che fai,scappi?-: chiese ritirandolo indietro :-Sí,figlio mio...un giorno lo farai. Un giorno fuggirai da qui...Sí...la giungla è il tuo posto... Bagheera...-: il cucciolo si riscosse come risvegliato da un sonno. Era il nome adatto :-il mio Bagheera...-:




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