sguardi
“Se
ti aiutassi ogni volta...Ti deruberei della possibilità di
migliorarti”
“Ti
prego, derubami pure carotina..” ribatté
con un mezzo
ghigno ad arricciargli le labbra
“Scemo!”
“Dico
sul serio! Pensaci: prima finiamo di compilare questi dossier e prima
possiamo dedicarci ad attività più-
ahi!”
Imprecò
a bassa voce massaggiandosi il braccio destro “Cosa ho detto
di
male..?”chiese senza abbandonare il tono volutamente dolce e
intrigante
Judy
lo guardò arricciando il musino
“Niente”
esordì arrossendo lievemente, un dettaglio
soddisfacente che
lo fece fremere fin in fondo alle viscere. La coniglietta sentendosi
osservata distolse lo sguardo lisciandosi nervosa le orecchie dietro
la schiena
“Avanti,
dove eravamo rimasti..?”
“Non
mi ricordo più carotina.”
Disse
rivolgendole ancora una volta quello sguardo
“Allora
dovremmo ricominciare da capo agente Wilde” fece Judy ridendo
dell'espressione prima sorpresa e poi affranta che quelle parole
provocarono sul muso del partner.
“Cattiva”
“Non
sono cattiva ma diligente”
Disse
e non seppe spiegarsi bene il perché fece
un simile gesto,
fatto sta che si sporse verso di lui fino a quando i loro nasi non
entrarono in contatto, provocando ad entrambi un fremito lungo la
spina dorsale.
“Sarai
la mia rovina Judy Hopps”
La
frase gli uscì dolcemente spontanea, nel mentre le
accarezzò una
guancia con la zampa destra
“E
tu la mia Nick Wilde”
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