E-R-R-O-R-E

di Marco Cantamessa
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E-R-R-O-R-E
 

Ci siamo. Quella che stiamo osservando ora è la tipica fila del supermercato. Il nostro eroe si accinge a sfidare la sorte andando in ultima posizione, ma non sa che in campo vi sono forze più potenti di lui…La prima che troviamo in assoluto è lei, la commessa … La Terribile Wanda!! Peso 180 chili, triplice campionessa mondiale di wrestling, uscita vincente da tutti gli incontri per KO. Relegata ora agli arresti domiciliari e squalificata a vita dallo sport per aver ridotto a testate l’arbitro ad un vegetale. L’unico combattente rimasto in vita contro di lei nell’incontro per poterlo raccontare, è rimasto muto a vita ed alloggiato in una casa di cura, con una frattura al cranio che gli provoca amnesie continue. È ancora terribilmente nota tra i frequentatori del supermercato poiché coloro che hanno osato dirle che avevano pagato di più, rinfacciandole lo scontrino, si dice che non siano mai più tornati a casa… la polizia continua tutt’ora ad indagare sulle misteriose sparizioni. Attenzione, attenzione, ecco il primo individuo che si avvicina alla cassa. Ebbene possiamo riconoscerlo con il nome di Rosetti, il pazzo del quartiere; noto molestatore dei clienti del negozio, andò una mattina di 30 anni prima a prendere una bottiglia di latte per la madre, ma non fece più ritorno a casa. Rimase rinchiuso nel negozio da allora, nel momento in cui prese in giro Wanda chiamandola brutta e grassona. Grosso errore. In quell’istante l’ex lottatrice gli strappò via la sua mascolinità con un solo gesto. Lascio a voi l’immaginazione. Adesso è da molto tempo lo schiavetto personale di Wanda ed è in tacito accordo con lei che la mattina, appena svegliatosi nella personale cuccia per cani, vada lui stesso a preparare il caffè all’odioso proprietario del supermarket. La preparazione è fatta con ingredienti molto particolari che comprendono  muffa ristagnata sotto gli scaffali cinque anni, funghi dei suoi stessi dei piedi, maturati al punto giusto. Il gestore puntualmente apprezza il gusto “esotico” della bevanda. Ora è alla cassa per farsi la scorta di croccantini per gatti per il prossimo mese completamente gratis. È l’unico sfizio che la commessa gli concede. Dopo di lui si passa avanti e c’è lei, l’imperatrice delle prugne secche, regina delle fibre e ambasciatrice dell’artrite: la vecchia, nota anche con il nome di Palmira, è solita raccontare ogni volta a tutti la sua intera vita dal lontano agosto del 1936, quando è appunto nata. Ogni volta fa impazzire i clienti mentre tenta di capire il prezzo della sua spesa ma soprattutto ha un arma letale nel suo repertorio; la dentiera. Guai a far ridere la nonnina poiché ogni volta che sputa per sbaglio la dentiera verso il suo interlocutore e lo centra, lo condanna a contrarre diverse malattie del dna ed uno shock paralizzante a vita. Come al suo solito compra frutta secca, fibre a volontà ed un osso di gomma per la sua cagnolina Berta, un cocker bianco sordocieco per cui Palmira spende 3000 euro alla settimana per riaggiustare le fratture multiple che ogni volta l’animale si fa quando lei la porta a passeggio in mezzo alla tangenziale A4…………..contromano!!!!!!!!. All’improvviso però si sente dall’altoparlante un avviso che annuncia che la cassa due è ora aperta… una fiumana di gente assatanata proveniente dalla fila del nostro eroe lotta all’ultimo sangue per essere il primo dell’altra fila assestando calci pugni e gomitate, mentre le signore più anziane fanno a gara con i loro carrelli spesa, modificati ad arte e spinti da motori 900 cc di vecchie 500 fiat, e paracolpi in gomma adatti per sopportare colpi proibiti durante la corsa ai reparti offerte e al cambio cassa per aggiudicarsi i primi posti. Nello stesso momento l’eroe della storia è rimasto l’unico sfigato nella cassa peggiore del negozio e si guarda intorno spaurito, pur sapendo che non può fuggire dopo tanta strada ed attesa.
E infine lui si decide a partire, così forte, così giovane e così coraggioso… forse non così forte, al massimo un fisico da sollevatore di polemiche … se a 50 anni si può essere considerati giovani… ma neanche così coraggioso. Lui arriva imperterrito davanti alla cassa, ma gli avvenimenti non ci permettono tutt’ora di descriverlo poiché, dopo tante fatiche la cassiera passa lentamente una scatola di fagioli  sul lettore. È un evento talmente emozionante che sarebbe impossibile descriverlo a parole, ma all’improvviso la cassa si blocca e si sente un suono strano. Il nostro eroe legge mortalmente afflitto la condanna scritta a caratteri cubitali sul display….

 
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ANGOLO DELL'AUTORE: Haha! Vi ho beccati! State sorridendo, oppure pensate almeno che sia una storia simpatica...O almeno...Questo è quello che spero io :) A parte gli scherzi ciao a tutti del fandom, devo dire che io, di solito, sono più un tipo da poesie, ma non ho resistito ed ho proovato a fare questo esperimento.Che dite, mi è venuto bene? Se volete commentate con le vostre opinioni, mi piacerebbe avere una vostra idea. Detto questo io vi saluto e vi ringrazio per aver letto la storia!
Mark01.




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