Friendship Is Love Without His Wings

di Lady I H V E Byron
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Note dell'autrice: Un po' tirata per i capelli, ma mi sono ispirata ad un fatto realmente accaduto...
 

Medaglie
 


I passi erano talmente pesanti che per poco tremava la terra. Risuonavano per il corridoio.
Ma ancora più forte si rivelò l’urlo che seguì il rumore di una porta aperta.
Al suo interno, un uomo anziano stava scrivendo qualcosa su carta.
-TRADITORE!-
L’altro sospirò. Posò la penna sulla scrivania con delicatezza, come se effettivamente attendesse quel tipo di visita. Non sembrava sorpreso.
-Anche io sono felice di rivederti, Friedrich…-
Ma l’altro, come risposta, serrò sempre di più le labbra e aggrottò le sopracciglia a tal punto da formare quasi due linee verticali.
-Cosa significa questo, eh?!- tuonò, sempre più furioso.
-Non so di cosa tu stia parlando…-
Non sembrava minimamente spaventato dal tono e dallo sguardo del suo “ospite”.
-Le tue opere, Richard!- replicò Friedrich, indicando con la mano una serie di fogli sparsi per la stanza –Come hai potuto farlo? Come hai potuto cambiare così i tuoi capolavori? Erano la perfezione assoluta!-
Richard sospirò di nuovo, ma più che un sospiro sembrava un ringhio. Si voltò verso di lui, pur restando seduto. Appariva alquanto seccato da quelle parole, secondo lui, infantili.
-Dimmi una cosa…- mormorò, cercando di mantenere la calma –Adesso non posso cambiare prospettiva o pensiero perché a te da fastidio? Scusami se te lo dico, ma questo è davvero un comportamento infantile da parte tua…-
Friedrich inspirò a fondo con il naso, continuando a tenere le labbra serrate, poi annuì nevroticamente, come per dire “Se la metti così…”.
-Eri il mio idolo, una volta…- disse, calmandosi –Adoravo l’apollineo e il dionisiaco delle tue opere… per me potevi essere il salvatore del classicismo, Richard… Adesso… ti sei ridotto a queste frivolezze… Bravo, Richard, bravo… Magari un giorno avrai delle medaglie per questo… ma non da me.-
Quella porta chiusa significava ben oltre di quanto appariva; quella porta si rivelò la fine di un’amicizia.

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Orsù, anche questa serie di storie è finita. Sicuramente non vi è piaciuta, ma almeno fatemi sapere nei commenti, quale vi è piaciuta di più; intanto vi rifaccio l'elenco, insieme ai nomi dei personaggi protagonisti:
-Suggerimento (Dante Alighieri e Guido Cavalcanti)
-Pagliaio (Francesco Petrarca e Giovanni Boccaccio)
-Morse (Franz Kafka e Max Brodd)
-Definizione (Arthur Schopenhauer e Johann von Goethe)
-Ricreazione (George Byron e Percy Shelley)
-Strega (Giacomo Leopardi e Antonio Ranieri)
-Eclissi (Federico Garcia Lorca, Salvador Dalì e Luis Bunuel)
-Concerto (Wolfgang Mozart e Lorenzo Da Ponte)
-Mimo (Italo Svevo e James Joyce)
-Medaglie (Friedrich Nietsche e Richard Wagner)




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