Red Cricket random moments

di Nao Yoshikawa
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#1 Risveglio

 

Quando Archie entrò non poté fare a meno di sospirare sconfortato.

Erano le sette del mattino, e se la sua giornata iniziava in quel momento, quella di Ruby finiva nello stesso istante.

La ragazza doveva sicuramente essere rientrata non più di mezz’ora prima, dopo una nottata per niente tranquilla.

Archie conosceva lo spirito un po’ libertino di Ruby, sempre in cerca di avventure e divertimenti, uno dei tanti lati del suo carattere che lo avevano fatto innamorare.

Si inginocchiò per guardarla in viso: malamente distesa sul divano, con ancora addosso i soliti abiti succinti e molto, forse troppo, provocanti, Ruby si era addormentata, con un’espressione stanca e anche le labbra dipinte di rosso rossetto.

Cosa doveva fare con quella ragazza? Alle volte era così incorreggibile…

“Ruby...” - sussurrò piano il suo nome. Lei si mosse appena, mugolando.

“Ancora cinque minuti” - si lamentò.

“Immagino… un’altra serata troppo movimentata, eh?” - domandò con un tono misto tra l’apprensione e la dolcezza.

Solo a quel punto Ruby aprì un occhio per guardarlo.

“Beh, perché lo dici così? Potevi venire con me, se proprio ci tenevi”

“Lo sai che le discoteche non fanno per me” - disse concedendole un sorriso

Ruby alzò gli occhi al cielo. Archie molto spesso era così apprensivo e razionale, cosa che andava perfettamente ad armonizzarsi con il suo carattere decisamente spericolato e intrepido.

“Adesso devo andare a lavoro. Prima però ti preparo un caffè, così ti svegli, ok?” - disse gentilmente.

Ruby non rispose. Insomma, non era di certo una bambina. Ma adorava quelle attenzioni.

“Quando esci mi compri delle aspirine? La testa mi sta scoppiando...” - piagnucolò.

“Va bene...”

Lei sorrise.

“Sei un angelo”

Archie sospirò. Bisognava proprio essere degli angeli per avere tutta quella pazienza

“Lo so”

 

Notuccia:
Dovevano essere delle drabble in realtà, ma non ho capacità di sintesi, sono brava.
Io non lo so, 'sti due insieme mi piacciono proprio, sembrano così opposti eppure così complementari
E direi che forse il fatto di ruolarli ha fatto il resto.
Una scena del genere comunque me la immagino tipo tantissimo

 





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