Fragile guerriera

di Illisse
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Vorrei che tu potessi guardarmi
mentre affronto il mondo spietato
con indosso le mie armi
roventi, forgiate nelle lacrime.

Tre cadute, prima di rialzarmi,
spinta da chi non ho mai sospettato.
Ci ho messo un po' a risvegliarmi
dall'incubo di quei giorni.

Vorrei che tu potessi ascoltarmi
mentre racconto ai fiori il mio passato,
di quando sono andata a cercarmi
e mi sono ritrovata tra le rime,

di come ha fatto il sole a riscaldarmi
quando il cuore era tutto ghiacciato.
Sento che dovrei fidarmi
ora che niente può ferirmi.

Vorrei che tu potessi desiderarmi
come l'acqua un assetato
Vorrei che tu potessi amarmi
quando, stanca, ripongo lo scudo.

*****
Ehii, sono finalmente tornata, ma questa volta con una poesia, la mia prima in assoluto. Non ho mai scritto poesie, ma ieri mi sentivo stranamente ispirata. È una poesia molto semplice, diretta, senza pretese, di pancia, scritta in pochi minuti. Spero vi piaccia e attendo le vostre critiche! <3

Mi siete mancati, Illisse.




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