Revenge

di sophie99
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Revenge  -Introduzione-

 

 

Sono ormai due anni che, ogni giorno, porto mio figlio in questa grande piazza e oggi questo varco sembra più splendente del solito.

Forse sono le pietre marmoree, ormai solcate dal via vai di carri pesanti e delle piogge torrenziali primaverili, che risplendono sotto il sole cuocente ed estremamente accecante.

Si intravedono i contadini che ritornano dai campi floridi intenti a portare il raccolto dentro la fortezza e il piccolo che mi accompagna mi indica fremente il vecchio fabbro mentre sistema la sua ultima creazione, creando un rumore assordante.

 

Non è cambiato molto da quando vivevo qui.

 

-Padre padre, la statua!- Proprio mio figlio mi richiama dai miei pensieri, tenendomi stretta la stoffa lattiginosa dei miei pantaloni.

Sta indicando con i suoi occhi traboccanti di frenesia, la figura imponente che primeggia al centro della piazza.

 

Una statua e anche piuttosto antiquata.

 

Vi chiederete perché questo bambino sia così attratto da un ammasso di pietra scolpita pur sapendo la storia che vi si cela dietro le sue ammaccature.

Ormai è quasi vent'anni che è rimasta lì, immobile, a scrutare gli avvenimenti di quel palazzo proprio come la persona di cui ha le sembianze.

 

-Mi raccontate di nuovo la storia?-

-Ma se ormai la sai a memoria!-

-Vi prego- Con un balzo, Harry si piomba tra le mie braccia, solleticandomi con i suoi folti capelli biondi mentre con occhi quasi sornioni, cerca di farmi estrapolare il racconto sapendo perfettamente che la solita panchina delle cinque ci aspetta, anche lei, per ascoltare la storia di Kanashimi.





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