Prologo
Karol
aveva ventitré
anni e una passione innata per il cinema; si era laureata
all’accademia
cinematografica di Roma e in seguito aveva partecipato a un paio di
concorsi,
in veste di sceneggiatrice. In uno dei due eventi, in cui la giuria era
costituita da manager, registi e attori di grande calibro, venne notata
da
Emily Kyle, manager di star internazionali che vantava nel suo
curriculum di
aver portato alla fama attori che sedevano sul podio di Hollywood. Emily aveva sin da subito
visto un grande
talento in Karol, nonostante fosse una completa sconosciuta, era stata
mandata
a quel concorso su ordini del suo capo alla scoperta di nuovi talenti,
così
aveva deciso di puntare su quella ragazza minuta, dai lunghi capelli
biondi e
dagli occhi nocciola. Karol le aveva riso in faccia, quando Emily aveva
avanzato la sua proposta di portarla direttamente a Hollywood e di fare
di lei
una star, in un primo momento di sconcerto aveva perfino rifiutato,
salvo poi
ripensarci dopo un paio di settimane, spinta dalle sue fedeli amiche a
buttarsi
a capofitto in quella nuova ed entusiasmante avventura. Karol aveva
scritto una
sceneggiatura, durante gli anni duri
dell’università, l’aveva fatta leggere a
Emily e quest’ultima ne era rimasta entusiasta; voleva farla
leggere a un produttore
cinematografico, tanto era sicura delle doti di quella ragazza.
Tuttavia, Karol
aveva scartato sin da subito quella possibilità, dato che
avrebbe lasciato
mettere mani sul suo lavoro soltanto al suo idolo per eccellenza; il
grande
regista Patrick Johnson. Naturalmente, era anche ben conscia che il
grande
Patrick non avesse tempo da perdere con una dilettante come lei.
William
Bower aveva
appena compiuto trentacinque anni e la sua carriera d’attore
era ormai in
declino, dopo ben vent’anni di attività. Stava
vivendo il periodo più buio e
triste della sua intera vita, non riusciva più a trovare
qualcuno disposto a
puntare su di lui e rilanciarlo nel mondo del cinema, aveva messo fine
alla sua
relazione più duratura con Mandy Thomas, attrice, cantante e
modella, sua
compagna per ben cinque anni e da cui aveva avuto un figlio:
Christopher. All’età
di diciotto anni era fuggito a Las Vegas per sposare la sua fidanzata
storica
Jessica Lopez, cantante e ballerina spagnola, il cui matrimonio era
naufragato
dopo soli sei mesi dal fatidico sì. Era rimasto talmente
scottato che nemmeno
in seguito alla gravidanza della sua compagna
aveva pensato di risposarsi una
seconda volta. William aveva amato tante donne durante la sua carriera,
la
maggior parte attrici o comunque appartenenti al mondo dello
spettacolo, ma
sentiva come se Mandy fosse la sua dolce metà, ecco
perché si era messo in
testa di riprendersela e di rimettere insieme la sua famiglia. Voleva
riconquistarla a tutti i costi, e in un modo o nell’altro
avrebbe riavuto la
sua donna e suo figlio al suo fianco, come una vera famiglia.
Peccato
che la vita ci
riservi mille e più sorprese e mandi all’aria
tutti i nostri piani, a volte in
un modo sconvolgente e meraviglioso.
|