leland 2
Seduto
su uno scoglio, Leland osservava sua figlia Laura giocare sulla
spiaggia, Laura si divertiva a sfuggire alle onde facendo dei piccoli
saltelli, si divertiva a giocare sulla sabbia costruendo dei piccoli
castelli decorandoli con delle piccole conchiglie.
Fu
affascinato dalla grande voglia di vivere di sua figlia, ogni qual
volta pensava a quando era bambino un velo di malinconia si posava sui
suoi occhi e ricordi oscuri cominciavano ad affollare la sua mente.
Posò
lo sguardo sulla sua bambina, avrebbe fatto di tutto per renderla
felice, ricordava con tanto amore il momento in cui aveva stretto tra
le braccia quel fagottino dai ricciolini biondi , il momento in cui i
suoi occhioni azzurri si erano aperti incrociando il suo sguardo e gli
aveva sorriso mentre stringeva col pugnetto il suo dito.
La sua Laura, la sua piccola bambina.
Dopo qualche attimo la bambina raggiunse la riva correndo tenendo qualcosa tra le mani.
-Papà! - .
-Cos'hai trovato tesoro?-.
-Guarda papà! -.
La
piccola mostrò con entusiasmo cos'aveva tra le manine : una piccola
tartaruga, con il musetto e le zampette nascoste nel guscio, se ne
stava ferma nelle sue manine timorosa di muoversi.
-Tesoro, hai trovato una tartaruga!-.
Leland sorrise a sua figlia, spostandole una ciocca di capelli che le ricadeva sul viso.
-L'hai trovata in acqua?-.
La bambina scosse il capo,continuando a tenere con delicatezza la tartaruga fra le manine.
-Era
sulla spiaggia,l'ho vista uscire da un uovo- accarezzò il musetto della
tartaruga che cominciava a fare capolino, incuriosita.
-Ma papà..dov'è la sua mamma?-.
Leland s'inginocchiò vicino alla piccola che si era seduta nella sabbia.
-Le
mamme tartarughe depongono le uova sulla spiaggia e dopo qualche giorno
quando le uova si chiudono, i piccoli le vanno a raggiungere
nell'oceano-.
La piccola Laura ascoltava suo padre appassionata, però non potè fare a meno di pensare ad una cosa.
"Perchè mamma tartaruga lasciava le sue uova incustodite?".
Leland sembrò intercettare il pensiero della figlia.
-E'
la natura tesoro, le tartarughe sono animali indipendenti fin dal
momento in cui escono dal guscio, sai qual'è il traguardo più
importante per un cucciolo di tartaruga ?-.
La bambina scosse il capo guardandolo incuriosita.
-Raggiungere
la riva, quando questa piccola avrà raggiunto la riva potrà proseguire
il suo viaggio..e chi lo sà, magari raggiungerà la mamma-.
-Ho visto alcuni gusci vuoti,penso che i suoi fratellini abbiano già raggiunto la riva,lui era tutto solo-.
Laura guardò la tartaruga dispiaciuta.
-Vogliamo aiutarla a raggiungere la riva? -.
La bambina annuì facendo un piccolo sorriso.
- Mi piacerebbe!-.
Leland
le tese la mano, Laura l'afferrò e dopo pochi secondi giunsero a
qualche metro di distanza dalla riva, l'acqua era quasi vicina.
-Potresti posarla qui e provare a lasciarla andare -. Indicò un punto nella sabbia.
-Sono più che sicuro che nel giro di qualche secondo raggiungerà in acqua i suoi fratellini -.
Laura
annuì e posò con delicatezza la tartarughina sulla sabbia,sorrisero
entrambi quando la videro muoversi verso l'acqua, non sembrava più
spaventata ma pronta a cominciare una lunga avventura.
-Sono sicura che troverai la tua mamma, forza piccolina! -.
Laura seguì passo dopo passo i muovimenti della tartaruga, Leland la guardò e quasi si commosse.
Una volta che l'animale fu in acqua Laura sorrise entusiasta e corse verso il padre aprendo le braccia.
-Ce l'ha fatta! ce l'ha fatta! -.
Leland la prese tra le braccia sorridendo.
-Sei contenta? sai che la piccola tartaruga vivrà una lunga e avventurosa vita nell'oceano?-.
-Sono tanto felice papà! quanto vivono le tartarughe?-.
-Le tartarughe possono vivere la bellezza di più di cento anni sai?-.
La piccola spalancò gli occhioni e strinse le braccia al collo del padre.
S'immaginò
la vita di quella piccola e alle avventure che avrebbe vissuto nei
fondali marini, s'immaginò i colori dei coralli, le conchiglie e i
delfini, dopotutto non sarebbe stato male essere una tartaruga.
Sorrise
al pensiero d'aver aiutato l'animale proprio con il suo
papà! non vedeva l'ora di raccontare tutto alla mamma.
-Andiamo a raggiungere la mamma?-.
Laura sorrise.
-Si! non vedo l'ora di raccontarle della tartaruga! -.
I
due si avviarono verso la loro casetta sulla spiaggia,Leland si mise
Laura sulle spalle e cominciò a correre,la piccola rise.
Non
si sarebbe mai dimenticato quella mattina, un giorno Laura sarebbe
cresciuta, un giorno sarebbe diventata una donna ma nessuno dei due si
sarebbe dimenticato quel giorno, quel bel momento trascorso insieme
sarebbe sempre rimasto nel loro cuore.
ANGOLO AUTRICE
Ho voluto scrivere questa one shot perchè ho cercato di
immaginarmi un momento di "tranquillità" tra Laura e Leland.
Adoro il personaggio di Leland, penso che sia uno dei personaggi
più complessi e tragici che Lynch abbia mai creato,pure lui
è stato una vittima di Bob.
Leland era un uomo che amava sua moglie e sua figlia non era quell'uomo che abbiamo visto in FWWM posseduto da Bob.
Anyway spero che la mia one shot vi sia piaciuta e mi piacerebbe davvero sapere un vostro parere ^^
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