Heartbeat

di s4nflow3r
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  Ormai non esiste più nulla nel mondo di Cristina, se non Sam, le sue storie, la sua "vita".
  È sempre più curiosa di scoprire cose nuove sugli spiriti, fantasmi, sulla vita dopo la morte.
  Ha smesso da un po' di tempo di studiare le cose che le assegna sua madre, non le interessa più farsi una cultura, perché non vede futuro. Per Cristina è, ormai, tutto grigio.
  Tutto il resto del mondo è ormai sparito, tutto il suo passato... l'ha lasciato andare ormai.
  Sta trascurando anche l'amicizia con Ale e Franci. Ogni tanto si vedono, hanno iniziato a provare attività diverse: mettono la musica e ballano, guardano commedie rosa, fanno giochi da tavolo. 
  Ma questo non basta più a Cristina, che si sente oppressa da questa vita così cupa e triste, vorrebbe vivere come Sam. Con Sam. 
  Passa le sue giornate attaccata alla finestra, aspettando di vedere le sue orme per capire che sta rientrando, per poter di nuovo parlare con lui, ancora, ancora e ancora. Sempre più a lungo.
  Ultimamente, Sam ha deciso di aiutare Cristina con il problema della sua "vita triste". Vuole darle qualche consiglio per farla sentire più soddisfatta, per passare meglio il tempo. Le giornate sembrano eternità e per nessuno dovrebbe essere così. Non è così per Sam che è un fantasma, figuriamoci se dovrebbe essere così per noi vivi.
  Ci vorrà tempo per aggiustare ogni singolo aspetto della sua vita, ma Sam le ha consigliato, per iniziare, di ricominciare a studiare ciò che sua madre le assegna. 
  Prima di conoscerlo, effettivamente, la giornata di Cristina trascorreva abbastanza bene, studiando e passando qualche ora con le sue amiche. 
  Arriva, però, un momento nella vita in cui ci si rende conto di una cosa: "non mi basta più".
  Di qualsiasi cosa si tratti, si pronuncia questa frase. Una vita semplice e monotona, può tenere occupati e anche soddisfatti, in un certo senso, per un po'. 
  Ma poi, inevitabilmente, si viene a contatto con qualcosa di meglio. 
  C'è sempre di meglio, perché l'erba del vicino è sempre più verde. Perché l'invidia fa sempre parte di noi, anche se non vogliamo. 
  Perché possiamo essere la persona più ricca del mondo, non ci basteranno i soldi; possiamo essere la persona più popolare del mondo, non ci basteranno gli amici, la più bella: non ci basta la bellezza.
  Niente basta mai, vogliamo sempre tutto. La routine non stava più bene a Cristina, ma riprenderla l'avrebbe aiutata, lei e Sam erano d'accordo su questo. 
  Avrebbe iniziato da quello per poi mettere in ordine tutto il resto.
  L'insoddisfazione è una piaga generale dell'umanità, non è facile sfuggirne, ma con un po' d'impegno ce l'avrebbe fatta. 
  Il legame di Cristina con quell'entità divenne sempre più forte. È bello avere un amico sincero, che si preoccupa seriamente per noi, che ci vuole bene davvero, che ci mette al centro della sua esistenza.
  Sam era quell'amico. Un amico fantasma.
  Tutti dovremmo avere un amico fantasma.




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