Come quando da bambini tutto era maestoso:

un bagno al mare in mezzo metro d'acqua

il cane degli zii con le orecchie-bistecca

le abilità di gioco professionale di lego e geomag

da inserire nel curriculum dell'asilo

Ora tutto crolla

come quella torre di lego

costruita con pessime fondamenta

tipo la schiena di nonno dormiente

ignaro sul divano

Mi sento crollare addosso una tonnellata di lego
appuntite
affilate
graffiate
opache

Danno nuova forma alla strada dove cammino
ma mi fermo
respiro
si ferma
ogni cosa

Basta.

Ma sento che
un altro
si devo
un altro passo
devo concedere

E allora do il permesso
trapassatemi
oh braccia
il petto 
incrociandovi
spostando 
la vita
più in là
appena sotto
proprio lì

Ecco, ora pulite quel che cola
                     sistemate quel che lascio cadere
                     inevitabilmente

Ora
            andate via


a corregger il respiro di altri

a fermare
       
        il singhiozzo dei vecchi.